Ben tornati alla newsletter Fatto for Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, con Elisabetta Ambrosi intervistiamo l’attivista Annalisa Gratteri di Extinction Rebellion, per raccontare la repressione del dissenso espresso dagli ambientalisti, con fogli di via al pari dei criminali che minacciano la sicurezza pubblica. Venerdì Gratteri ha partecipato alla protesta in Piazza del Viminale, a Roma, quando un centinaio di attivisti di Extinction Rebellion hanno rovesciato cinque tonnellate di letame.
Ma la lotta contro il cambiamento climatico non è un’esclusiva degli attivisti green. Gli ecologisti possono raggiungere risultati concreti solo alleandosi con altre forze sociali in marcia verso obiettivi condivisi: come le femministe e i militanti dei diritti di genere, oppure le sinistre che ambiscono a rafforzare i diritti sociali. Elisabetta Ambrosi approfondisce due volumi per capire come unire gli sforzi.
Nello spazio dedicato alle associazioni, prendono la parola Laura Reali (presidente della Confederazione europea dei pediatri di base) e Roberto Romizi (presidente dei Medici per l’ambiente). Oltre il 90% dei bambini nel mondo respira aria tossica, con circa 600.000 decessi annuali tra i bambini sotto i cinque anni. L’accesso all’acqua pulita non è garantito in tutte le nazioni sviluppate. Le più importanti organizzazioni internazionali, per la tutela dei minori e dell’ambiente, propongono una lista di raccomandazioni fondamentali. Anche il Cesvi punta i riflettori sui giovani in viaggio verso un futuro fosco. Mentre le temperature si alzano senza sosta, cresce la carenza di cibo e si arroventano conflitti nel mondo. A pagarne il prezzo, sono un milione di adolescenti.
Nelle città dove dilagano gli affitti brevi destinati ai turisti, siamo andati ad indagare le contromisure dei residenti per contenere le conseguenze del turismo di massa. I cittadini hanno le mani quasi legate. Firenze e Bologna provano ad organizzarsi, Roma invece è indietro.
Con Elisabetta Ambrosi e Luca Mercalli andiamo a Baku, Azeirbagian, per la Cop29, la conferenza Onu sull’ambiente. Calato io il sipario con la fine dei lavori, resta l’amaro in bocca per gli scarsi risultati e il dubbio doloroso che l’addio ai fossili non sia più la priorità. La giornalista e il climatologo ne parlano nella nuova puntata del podcast Clima, che fare?
Annalisa Gratteri (Extinction Rebellion): “Manifestiamo per il clima, ci danno i fogli di via come si fa con i soggetti pericolosi”
di Elisabetta Ambrosi
“Volevamo portare al governo, e in particolare al ministero dell’Interno, la dicotomia tra un’idea di sicurezza costruita sull’idea che ci sono categorie di cittadini da disciplinare e una visione in cui la sicurezza è ciò che ci protegge dal clima estremo, quella sicurezza di cui avremmo davvero bisogno. Il letame era la metafora di una situazione di ‘merda’, di un clima, letteralmente, ‘di merda’”. Annalisa Gratteri ha 56 anni, tre figli e insegna Scienze in un liceo di Torino. Fa parte di Extinction Rebellion dal 2019, ha già preso parte a molte azioni, tra cui quella contro il ministero del Trasporti, lo scorso anno sempre a Roma. E venerdì era presente all’azione in Piazza del Viminale, sempre nella Capitale, quando un centinaio di attivisti di Extinction Rebellion hanno rovesciato cinque tonnellate di letame, piantando tende e aprendo striscioni.
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Il libro
Come abitare la Terra. Conversazioni con Nicolas Truong
Bruno Latour
13 euro, pp. 112
Latour ci offre qui una straordinaria cassetta degli attrezzi per immaginare nuovi modi di esistenza e di azione. Un invito a “diventare terrestri”, dando prova di quell’empatia con la Terra che riteneva sempre più necessaria, perché “l’ecologia è la nuova lotta di classe”, e “perché i conflitti non sono soltanto sociali, ma geosociali”.
Bruno Latour è stato uno dei piú importanti filosofi e intellettuali del pianeta. Dal 2007 fino al 2017 ha diretto la ricerca al Sciences Po, a Parigi. Ha scritto, tra gli altri, La sfida di Gaia (Meltemi), Politiche della natura (Raffaello Cortina), Dove sono? Lezioni di filosofia per un pianeta che cambia (Einaudi 2022) e Facciamoci sentire! Manifesto per una nuova ecologia (Einaudi 2023)
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