Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, Luana De Micco ci porta in Francia, dove Macron ha inaugurato un parco eolico (in campagna ne ha promessi 50). Ma il Paese è fanalino di coda per le rinnovabili, avendo puntato sul nucleare. Elisabetta Ambrosi intervista il professor Pasini del Cnr che invita la destra al potere a rispettare gli impegni sottoscritti il 23 settembre da tutti i partiti prima del voto. Riccardo Antoniucci ha parlato di cambiamento climatico e alternative di vita sostenibili con la scrittrice francese di noir Sandrine Collette, di cui oggi esce un nuovo libro con al centro un’Armageddon ambientale.
Nello spazio delle associazioni, le raccomandazioni di Wwf e Legambiente al nuovo governo di centrodestra per quanto riguarda la sostenibilità ambientale.
La nostra rubrica “Verdi si diventa” racconta del saggio della coach e scrittrice Carine Marcombe sulle qualità arboree: le stesse qualità di cui avremmo bisogno per vivere meglio .
Macron inaugura l’eolico per nascondere i ritardi sulle rinnovabili
di Luana De Micco
Emmanuel Macron ha inaugurato giovedì scorso il primo parco eolico offshore in Francia, 80 turbine tra 12 e 20 km al largo di Saint-Nazaire, tra Le Pouliguen e Le Croisic, sulla costa atlantica. L’impianto entrerà completamente in funzione entro fine anno e una volta a pieno regime produrrà 480 MW fornendo l’elettricità a circa 700 mila abitanti del dipartimento della Loira Atlantica. “È la prima tappa verso lo sviluppo massiccio delle energie rinnovabili. La chiave in materia di energia è la diversificazione”, ha detto Macron, visitando l’impianto in barca. Mentre era in campagna elettorale, a inizio anno, il presidente francese aveva annunciato i suoi obiettivi, in caso di rielezione: costruire 50 centrali eoliche offshore entro il 2050 per una produzione totale di 40 GW. Anche la Francia, come gli altri Paesi Ue, cerca nuove strategie per far fronte alla crisi energetica scatenata dall’invasione russa in Ucraina. “Sovranità energetica” è una delle formule usate più di frequente dal governo di Parigi. Macron dunque vuole accelerare, dimezzando i tempi per lo sviluppo delle rinnovabili per poter soddisfare i bisogni energetici del Paese che, ha detto, aumenteranno del 40% nel 2050.
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Il libro
A lezione dai longevi. Una ricerca sugli anziani del Cilento
Franco Angeli, pagine 134, euro 18
di Patrizia Del Verme
Nel Cilento ci sono 30 centenari ogni centomila abitanti. La ricerca, oggetto di questo libro, ha indagato le ragioni che possono spiegare questa presenza nel Cilento di una così alta percentuale di longevi. Dai test somministrati e dalle interviste realizzate è emersa una relazione tra longevità e tratti di personalità, scopi di vita, resilienza e stile di vita. Grande attenzione è stata data proprio allo stile di vita e alla “dieta mediterranea”, in cui rientra anche il cibo ma che non si esaurisce nel suo consumo. Con una visione olistica dell’uomo, l’autrice fornisce una nitida fotografia dei longevi del Cilento: l’ambiente in cui vivono, il modo di alimentarsi, di dormire, di comportarsi, di pensare, di emozionarsi, di relazionarsi con gli altri, gli scopi di vita, l’atteggiamento verso il cibo, il tempo, gli altri e l’esistenza.
Patrizia Del Verme, psicologa e psicoterapeuta, è attualmente responsabile del Servizio di Psicologia clinica e della salute del Distretto Sanitario di Capaccio – ASLSA.
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