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11 Novembre 2021
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Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 63. Partiamo da un’esclusiva per i nostri lettori: Saul Caia ci racconta con due articoli i rapporti tra il leader di Ala Denis Verdini e l’ex legale esterno dell’Eni, Piero Amara, l’uomo che ha rivelato l’esistenza della presunta Loggia Ungheria. Un rapporto piuttosto stretto se consideriamo che i due si scambiano in soli due anni ben 1.687 messaggi e Amara – che si occuperà di trovare una fideiussione per Tommaso Verdini, figlio di Denis – parla di Ala come del “nostro” partito.
Continuano gli interventi sulla Riforma Cartabia: questa settimana ospitiamo l’analisi di Giacomo Ebner, giudice al Tribunale civile di Roma e consigliere del Cdc dell’ANM: “La Cartabia non risolve tutti i problemi”. L’inchiesta del mese firmata da Vincenzo Iurillo su Castellammare di Stabia prosegue con una notizia positiva: “Ecco gli imprenditori che hanno detto no alla mafia”. Molte condanne per racket sono state possibili grazie a imprenditori e commercianti che non si sono piegati ai clan. E il pm del processo Olimpo ha reso loro omaggio. Per la rubrica Diritto & Ambiente Maria Cristina Fraddosio torna a parlarci dello stato delle bonifiche: il piano nazionale è al collasso. Sempre Fraddosio ci racconta che l’Ue sta per vincolare le aziende al rispetto dei diritti sociali e ambientali: sul tema esiste una raccomandazione dell’Onu da 10 anni ma molti Paesi europei, inclusa l’Italia, non hanno ancora introdotto nei loro ordinamenti legislativi un processo di vigilanza.
Elisabetta Reguitti deve purtroppo aggiornare la conta dei femminicidi: con Elena Di Maulo, nel 2021, salgono a 97. Infine, il consueto Insider di Antonella Mascali sul mondo della magistratura. Si profila un cambio al vertice della Procura di Roma e Prestipino è verso l’uscita: chi è il favorito per prendere il suo posto? E ancora: il “parlamentino” dell’ANM s’è diviso sul sistema di voto dei consiglieri del Csm.
Buona lettura
A cura di Antonio Massari
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L'inchiesta
Tra l’avvocato e il senatore, nel periodo dal 15 ottobre 2015 e il 10 ottobre 2017, risultano 1687 messaggi, adesso al vaglio di tre differenti Procure. I due si sentono quasi ogni giorno facendo nomi e cognomi, organizzando pranzi e cene, progetti da sviluppare e persone da incontrare
di Saul Caia
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Scambi di messaggi
La chat tra l'avvocato esterno di Eni e il politico di Ala. Poi l'incontro a Firenze dove c'era anche Tommaso
di Saul Caia
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L'intervento
Il provvedimento contiene in larga parte i criteri direttivi ai quali dovranno attenersi i decreti legislativi. La riuscita del tutto necessita della condivisione di chi poi vive la giustizia nella propria quotidianità
di Giacomo Ebner
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L'inchiesta del mese
Non è vero che nessuno denuncia: tante condanne per racket sono state possibili grazie a imprenditori e commercianti che non si sono piegati ai clan. Il pm del processo Olimpo contro Adolfo Greco ha reso loro omaggio
di Vincenzo Iurillo
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Burocrazia e veleni
In Italia ci sono 82.961 ettari contaminati, 39.057 riguardano i terreni e 43.904 la falda acquifera. Della messa in sicurezza e la riqualificazione dovrebbe occuparsi lo Stato, ma oltre allo sperpero di denaro pubblico c'è un altro problema: i cosiddetti Siti di interesse nazionale sono stati ridisegnati e rimpiccioliti, e quello che è rimasto fuori è andato a gravare sulle Regioni
di Maria Cristina Fraddosio
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Insider
Il Csm potrebbe ottemperare alle decisioni del Consiglio di Stato che hanno accolto i ricorsi di Viola e Lo Voi. Ed è proprio Lo Voi, secondo quanto risulta al Fatto, il candidato che dovrebbe spuntarla
di Antonella Mascali
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Insider
Per un solo voto non è stato approvato il documento presentato dalla centrista Unicost, che si è schierata per la proposta sul cosiddetto voto singolo trasferibile, prospettato dalla commissione voluta dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia
di Antonella Mascali
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Economia e diritti
Sul tema esiste una raccomandazione dell'Onu da 10 anni. Nonostante le numerose dichiarazioni di intenti, molti Paesi europei, inclusa l’Italia, non hanno ancora introdotto nei loro ordinamenti legislativi un processo di vigilanza sulle violazioni connesse all’attività d'impresa
di Maria Cristina Fraddosio
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La triste conta
La donna è stata uccisa dal marito con un fucile da caccia nella zona litoranea di Roma, la settimana scorsa. Le cronache locali riportano anche altri casi di maltrattamenti e aggressioni
di Elisabetta Reguitti
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