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12 Novembre 2020
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Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 20. In apertura un articolo di Francesco Casula che ci racconta come ha funzionato l’usura durante il lockdown a Bari: un’inchiesta della procura svela come, tra marzo e aprile, un gruppo di donne usuraie si relazionavano con le loro vittime. E si scopre che è stato anche previsto, come per le migliori finanziarie, l’istituto del “salto rata”. Restiamo in Puglia con l’approfondimento del mese che a novembre riguarda la mafia foggiana. Sempre Casula ci spiega, con due servizi, da un lato come la “società foggiana” abbia messo le mani sul calcio e dall’altro la storia di due imprenditori che hanno pagato con la vita la loro ribellione al pizzo. Spostiamoci in Campania: nel consiglio comunale di Avellino – ci racconta Vincenzo Iurillo – per diversi mesi si è seduto un consigliere comunale organico al clan di camorra dei Partenio, figlio di uno dei fondatori della cosca, eletto nel 2018 nella lista della Lega di Matteo Salvini. Vincenzo Bisbiglia aggiorna il nostro conteggio degli episodi di discriminazione nel 2020: con i 7 casi individuati e raccontati nel report di questa settimana il counter di Giustizia di Fatto sale a quota 133. Passiamo all’appuntamento Diritto & Ambiente. Maria Cristina Fraddosio ci porta nella Valle del Nestore, in provincia di Perugia, dove in 400mila metri quadrati sono state sversate 300mila tonnellate di ceneri di lignite: chi risanerà? E quando? E sempre con Fraddosio ci spostiamo a Massa, in Toscana, dove il Tar ha stabilito che Edison dovrà bonificare le acque di falda dell’area appartenuta all’ex stabilimento Farmoplant. In chiusura due Insider di Antonella Mascali su Anm e Csm. Come mai nel week end tra il 7 e l’8 novembre è saltata la nomina del presidente e della Giunta dopo le elezioni di fine ottobre? E infine: dopo lo scandalo di Bibbiano dal Csm parte un “giro di vite” nella selezione dei giudici onorari minorili. Buona lettura.
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A cura di Antonio Massari
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L'economia contagiata
Diverse donne di Bari, alcune delle quali percepivano anche il reddito di cittadinanza, gestivano un giro di strozzinaggio “di tipo domestico” per centinaia di migliaia di euro, con tassi di interessi che arrivavano fino al 5mila percento. Il tutto durante il lookdown. Allarme dell'Antimafia sul dilagare del fenomeno in tutta Italia, nel mirino le piccole imprese e le partite Iva
di Francesco Casula
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L'inchiesta del mese
I giudici scrivono che il direttore sportivo Giuseppe Di Bari e l’allenatore Roberto De Zerbi che guidavano la squadra nel campionato di serie D, “lungi dal denunciare l'accaduto hanno preferito in maniera pavida accettare supinamente le richieste formulate, abiurando anche a quei valori di lealtà e correttezza sportiva che dovrebbe ispirare la loro condotta”
di Francesco Casula
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Provarono a ribellarsi al pizzo, non pagarono: a distanza di due anni, nel 1990 e nel 1992, furono entrambi crivellati di colpi. A Foggia tutti conoscono i loro nomi
di Francesco Casula
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Mafia e politica
Arrestato con altre 13 persone, secondo gli inquirenti la sua elezione nel 2018 doveva servire anche a “influenzare la vita politica e amministrativa della città allo scopo di accedere alla cabina di regia delle scelte operate dalla pubblica amministrazione in materia urbanistica ed edilizia”
di Vincenzo Iurillo
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Cronache di razzismo e violenza
Una consigliera comunale del Pd di Castelfiorentino, Laura Rapi, ha denunciato su Fabeccok un episodio che le è capitato personalmente durante un esame all'università. A Roma, invece, sono stati arrestati quattro pugili: uno di loro è Sayanbull, un artista conosciuto
di Vincenzo Bisbiglia
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Diritti e ambiente
Tra gli anni ’80 e ’90, il prodotto della combustione della lignite utilizzata dalle centrali Enel venne sversato su un’area di circa 400mila metri quadrati nella provincia di Perugia. Oggi i cittadini chiedono di verificare che il territorio venga correttamente risanato, ma la richiesta è stata respinta dal Gip. Il filone di indagine sulle patologie correlate è stato archiviato, resta in piedi quello per omessa bonifica
di Maria Cristina Fraddosio
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I danni dell'uomo
Sull'ex impianto Farmoplant vinta una battaglia che va avanti da decenni. I giudici amministrativi: "Il tetracloroetilene è stato riscontrato nelle acque di falda soggiacenti nelle aree a valle dell’ex fabbrica con concentrazioni superiori a quelle di legge". La soddisfazione dei cittadini
di Maria Cristina Fraddosio
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Insider
Nel week end del 7 e 8 novembre è saltata la prevista nomina del presidente e della Giunta dopo le elezioni di fine ottobre. Ed è è passata la proposta di aggiornare la seduta del “parlamentino” dell'Associazione Magistrati. La parola d'ordine è "discontinuità"
di Antonella Mascali
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Insider/2
Il consigliere D'Amato: "Non sarà più possibile derogare alla graduatoria in ragione di particolari competenze professionali, come invece accadeva in passato". E sono state rafforzate le incompatibilità
di Antonella Mascali
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