Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n. 68. Questa settimana partiamo dal racconto dell’ex magistrato Raffaele Guariniello che ci racconta la sua difficile inchiesta sulle schedature alla Fiat. Allora era pretore a Torino. Poi nuova puntata dell’inchiesta su Castellammare di Stabia: Vincenzo Iurillo ci parla di come un carabiniere fece incontrare il candidato sindaco con un camorrista. Elisabetta Reguitti aggiorna la drammatica conta dei femminicidi, arrivati a 107 da inizio anno.
Per “Diritto e Ambiente” Maria Cristina Fraddosio racconta della decisione dello Stato – all’ultimo momento – di costituirsi nella causa intrapresa per “inazione climatica” contro le istituzioni, per costringerle ad impegnarsi per la riduzione degli agenti inquinanti. Poi sul Gran Sasso, dove il Tar ha bloccato l’ampliamento di una cava nel Parco naturale.
Nell’Insider, Antonella Mascali, racconta la contrarietà delle correnti della magistratura alla riforma del Csm. Infine Antonio Massari ci spiega quanto è nociva per l’informazione la legge della ministra della Giustizia: l’effetto è quello di trasformare i cronisti in postini delle Procure.
Buona lettura
A cura di Antonio Massari
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