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17 Novembre 2022
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Benvenuti a Giustizia di Fatto n° 112. Questa settimana, con Vincenzo Iurillo, partiamo dall’allarme dei magistrati antimafia per le “dissociazioni strategiche” dei mafiosi per evitare il carcere duro e per delegittimare i pentiti, quelli veri. Poi l’inchiesta sui concorsi pilotati per le forze dell’ordine, una mega indagine con 100 indagati. Per l’omicidio Vassallo vi parliamo dell’alibi (svelato alle “Iene”) del brigadiere Lazzaro Cioffi. Sempre più a sud, Lucio Musolino racconta il cold case del killer zoppo condannato dopo 34 anni. Per la rubrica “diritto e ambiente”, Maria Cristina Fraddosio scrive del comune di Brindisi che ha presentato ricorso contro l’impianto di gnl che si vuole realizzare nel porto. Elisabetta Reguitti prosegue nella conta dei femminicidi, con le ultime novità della settimana. Infine Saul Caia ha letto le carte della sentenza di assoluzione dell’ex governatore siciliano, Raffaele Lombardo (contro cui la procura ha fatto ricorso), accusato di voto di scambio con le cosche.
Buona lettura
A cura di Antonio Massari
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Mondo criminale
L’allarme del pm anticamorra: “Confessioni circoscritte, scuse alle vittime, silenzio sugli aspetti patrimoniali dei clan e sulle collusioni. Così ottengono le attenuanti, evitano ergastolo e 41 bis. Bisogna individuare criteri più stringenti per concederle”. Materia delicata, che si incrocia col dibattito sull’ergastolo ostativo
di Vincenzo Iurillo
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L'inchiesta
A pagare, fino a 20mila euro, erano i genitori dei candidati: i risparmi di una vita, “investiti” per garantire un lavoro stabile ai figli. Al centro dell'indagine Claudio Balletta, ex vice prefetto dei Vigili del fuoco all’epoca dei fatti in servizio al ministero dell’Interno: la sua posizione è stata stralciata e lui è a processo
di Fatto quotidiano
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Il sindaco pescatore
Il militare, indagato da più di quattro anni per l’omicidio del primo cittadino di Pollica: “Quel giorno accompagnai mia figlia a un concorso di bellezza”
di Vincenzo Iurillo
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Cold case
Un personaggio riuscito a scalare le gerarchie della ‘ndrangheta, da killer degli “arcoti” a uomo di fiducia del boss Giuseppe De Stefano. Fondamentale una provetta con le incrostazioni del sangue trovato sul luogo del delitto
di Lucio Musolino
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Diritto e ambiente
Edison vorrebbe 34mila metri quadrati da utilizzare per scaricare, depositare e poi distribuire metano. Ma nell'area è in fase di realizzazione un’infrastruttura ferroviaria e si punta al transito passeggeri. Ora si attende la decisione del tar
di Maria Cristina Fraddosio
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La triste conta
Paola Larocca è stata uccisa dall'ex marito, Rodolfo Anastasio, il quale poi si è impiccato. Stessa sorte per Anastasia Alashri, sopravvissuta alla guerra in Ucraina ma non al suo uomo violento
di Elisabetta Reguitti
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A Catania
Per l’accusa Lombardo in cambio di favori avrebbe chiesto alle cosche l’appoggio elettorale in cinque diverse tornate: europee 1999, amministrative e provinciali del 2003, europee del 2004, comunali e regionali del 2008. Ma per i giudici manca la configurazione del reato di concorso esterno
di Saul Caia
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