Benvenuti a Giustizia di Fatto n° 86. Questa settimana cominciamo dal caso Varriale, l’ex editore di “Julie Tv” che ha inondato le procure di querele nei confronti di magistrati, giornalisti e avvocati. Ora emerge un “invito” al sindaco Manfredi: l’avvocato chiedeva “l’immediata destituzione dell’avvocato Ciruzzi dalla funzione di presidente della Fondazione Premio Napoli”, cosa – come leggeremo nell’articolo di Vincenzo Iurillo – poi avvenuta. Poi torniamo sulla condanna di Mimmo Lucano con due articoli. In uno le accuse: come riporta Saul Caia, secondo i giudici l’ex sindaco di Riace sarebbe stato il “dominus” di un sistema e a lui si sarebbero assoggettate una serie di persone. Nell’altro, a firma Lucio Musolino, le carte della difesa, secondo cui “il reato associativo è stato smontato anche dagli stessi investigatori”. Maria Cristina Fraddosio ci racconta della beffa subita dall’associazione “Acqua bene comune”, cui sono arrivati 68 verbali in cui si chiede una somma per i manifesti usati nella manifestazione di Roma. Infine l’insider di Antonella Mascali con il gioco dell’oca della riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario.
Buona lettura
A cura di Antonio Massari
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