Benvenuti a Giustizia di Fatto n° 74. Questa settimana partiamo da Napoli dove, come ci spiega Vincenzo Iurillo, i giudici sono pochi, i tribunali sono in affanno e le prime udienze in alcuni casi vengono fissate per il… 2026! Con Saul Caia ci spostiamo a Palagonia, nella provincia di Catania, dove un ex assessore prima confessa e poi ritratta su un caso di omicidio aggravato dal metodo mafioso. Avete mai sentito parlare dello Stato Antartico di San Giorgio? Lucio Musolino vi spiegherà di che si tratta. Partendo dal caso di un radiologo No Vax già da tempo radiato dall’albo dei medici.
Con Maria Cristina Fraddosio ci occupiamo di Eni, dei suoi dati poco dettagliati sull’’Adriatico che sprofonda e del parere del ministero della Transizione ecologica. E sempre Fraddosio ci porta dal petrolio all’acqua: Rocchetta Spa ha presentato in Umbria il suo progetto, che piace molto alle istituzioni locali, ma i possessori dei terreni privati non sono mai stati interpellati. Infine l’analisi di Antonella Mascali sugli ultimi mesi dell’attuale Csm, le vicissitudini legate ai vertici della Cassazione e della procura di Roma.
Buona lettura.
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