Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 96. Questa settimana partiamo da un’inchiesta della Gdf su un maxi racket di finti contratti messo in piedi da un consulente del lavoro di Mola Di Bari, che “vendeva” ai migranti assunzioni fasulle per migliaia di euro. Dieci arresti e quasi 500 indagati. Ce la racconta Francesco Casula. In Calabria, invece, i Nas hanno scovato una vera e propria casa di riposo dell’orrore, dove gli ospiti, non autosufficienti e con gravi patologie, subivano maltrattamenti continui: l’articolo è di Lucio Musolino.
Saul Caia ci fa leggere in esclusiva alcuni stralci del processo sui depistaggi seguiti alla strage di via D’Amelio, di cui quest’anno ricorre il 30° anniversario, mentre Maria Cristina Fraddosio raccoglie l’entusiasmo dei familiari dei militari vittime di amianto, a cui la Corte d’Appello di Venezia ha dato ragione ribaltando l’assoluzione di primo grado per i vertici delle Marina. Concludiamo con l’aggiornamento della conta dei femminicidi realizzato da Elisabetta Reguitti.
Buona lettura.
A cura di Antonio Massari
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