GIUSTIZIA, IL DDL NORDIO È LEGGE (CON IL VOTO DEI CENTRISTI): ADDIO ABUSO D’UFFICIO, ARRIVA IL BAVAGLIO. Dopo il via libera del Senato, anche la Camera ha approvato il ddl Nordio per riformare la giustizia. Ora si attende solo la firma del Quirinale e la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale. Montecitorio si è espressa con 199 voti a favore sui 301 deputati presenti, 102 i contrari. La maggioranza ha incassato il Sì anche di Italia Viva e Azione, come a Palazzo Madama. I centristi hanno promosso l’abolizione dell’abuso d’ufficio e rilanciato: “La riforma strutturale della giustizia è quella che prevede la separazione delle carriere, ma rischia di non andare in porto per una questione di tempi. Spero non sia così”, ha dichiarato il renziano Roberto Giachetti. Contro il provvedimento hanno votato gli esponenti del Pd, del Movimento 5 stelle e dell’Alleanza Verdi Sinistra. L’ex magistrato Federico Cafiero De Raho ha denunciato in Aula i nefasti effetti della cancellazione del reato d’abuso d’ufficio: “È una spia sia per il sistema della corruzione sia per le infiltrazioni mafiose, la nuova legge favorisce l’illegalità del potere pubblico, protegge i colletti bianchi e i mediatori di corruzione, dall’altro silenzia la stampa”. L’abuso d’ufficio, in realtà, rientra nell’ordinamento (sotto altre spoglie) grazie ad un emendamento al decreto svuota-carceri sollecitato dal Colle, per scongiurare una procedura d’infrazione da parte dell’Europa. Il reato, infatti, è previsto dalla convenzione Onu di Merida. Il ddl Nordio introduce novità importanti: l’interrogatorio per l’indagato cinque giorni prima di un arresto (aumentando il rischio di fuga); un bavaglio per i giornalisti con il divieto di pubblicare le conversazioni citate nelle richieste di misure cautelari del pubblico ministero. Sul Fatto di domani, entreremo nei dettagli della riforma Nordio per approfondire gli effetti, e il suo contenuto.
GUERRA RUSSIA-UCRAINA, ZELENSKY AL SUMMIT NATO: “SERVONO 128 JET F-16”. MELONI: “OK A SPESE MILITARI, DAREMO DIFESA AEREA A KIEV”. L’ALLEANZA NOMINA UN INVIATO PER AFRICA E MEDIO ORIENTE. Al summit Nato di Washington, il presidente Zelensky ha ribadito le sue richieste agli alleati, lamentando ritardi nelle forniture. Il leader ucraino ha detto chiaramente che alle sue truppe servono 128 jet da combattimento F-16. Il segretario di Stato, Blinken, ha confermato che i jet sono in via di trasferimento e saranno operativi in estate. Zelensky ha poi ringraziato gli Stati Uniti per “i sistemi Patriot aggiuntivi” che “aiuteranno ma non è abbastanza, non è mai abbastanza”. La premier Giorgia Meloni ha confermato che l’Italia accoglie l’invito dell’Alleanza atlantica alla spesa del 2% del Pil in materia di forniture militari, anche se Roma ci arriverà gradualmente, e che assieme a Germania, Romania e Olanda “forniremo all’Ucraina sistemi di difesa aerea strategica, comprese batterie Patriot, e un ulteriore sistema Samp-T”. Il segretario generale Stoltenberg è tornato sull’adesione di Kiev all’Alleanza ma “è troppo presto per dire quando avverrà”. Durante la fase finale della riunione di Washington, la Nato ha rinnovato l’appello alla Cina a non sostenere più la Russia nel conflitto con l’Ucraina. Sul Fatto di domani leggerete le conclusioni a cui è giunta la Nato al termine del summit, tra cui la decisione di nominare un inviato speciale per Medio Oriente e Africa.
STATI UNITI, IL GIORNALISTA DELLA ABC: “BIDEN NON PUÒ RESTARE ALTRI 4 ANNI”. GEORGE CLOONEY: “JOE SI RITIRI, CON LUI I DEM PERDERANNO”. TRUMP ATTACCA LA VICE PRESIDENTE HARRIS. “Non credo possa rimanere in carica altri 4 anni”. George Stephanopoulos, giornalista della Abc che ha fatto di recente una lunga intervista al presidente Joe Biden, ha risposto così ad un passante che lo ha fermato in strada a New York, e che nel frattempo registrava il video, poi andato in onda su Tmz. Questo ennesimo episodio rinvigorisce il dibattito negli Stati Uniti sulla salute del capo della Casa Bianca; una parte dei dem vorrebbe che si dimettesse per evitare la sconfitta certa con l’avversario repubblicano Donald Trump, ma la famiglia di Biden e i suoi fedelissimi lo difendono, come del resto ha fatto lui stesso, rivolgendosi ai colleghi di partito: “Chi non mi vuole venga a sfidarmi alla convention”. Nel frattempo però sembra crescere l’ipotesi dell’avvicendamento con la vice presidente Kamala Harris. Un segnale lo si coglie anche dalle critiche lanciate da Trump verso l’avversaria, durante un comizio. The Donald ha criticato Harris per la sua gestione del problema dell’immigrazione e poi con il suo tono sfottente ha esclamato: “Se Joe avesse scelto qualcuno anche solo minimamente competente lo avrebbero cacciato dall’incarico anni fa, ma non possono perché lei è la seconda opzione”. Si allunga anche l’ombra della Russia, secondo i servizi di sicurezza; Mosca avrebbe lanciato un’operazione per influenzare l’esito delle elezioni americane favorendo Donald Trump, prendendo di mira gli elettori degli Stati. Sul giornale di domani leggerete le ultime novità sulla campagna elettorale americana: anche l’attore George Clooney ha chiesto che Biden si ritiri.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Brescia, strage di Erba, non ci sarà un nuovo processo: restano all’ergastolo Rosa e Olindo. La corte d’Appello di Brescia ha ritenuto inammissibili le istanze della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, non ammettendo nessuna delle nuove prove che gli avvocati hanno esposto per provare a riaprire il caso sulla strage di Erba. La corte d’Appello di fatto ha confermato l’ergastolo per Olindo Romano e Rosa Bazzi, ribadendo quanto già stabilito in primo grado, in appello e in Cassazione sul quadruplice omicidio avvenuto l’11 dicembre 2006: furono uccisi a coltellate e colpi di spranga Raffaella Castagna (30 anni), il figlio Youssef Marzouk (2 anni) la sua nonna materna, Paola Galli (57 anni) e una vicina di casa, Valeria Cherubini (55 anni); rimase ferito alla gola il marito, Mario Frigerio, che poi diverrà uno dei testimoni principali, raccontando la strage nelle varie aule giudiziarie.
Regno Unito, moglie e due figlie di un commentatore della Bbc uccise con una balestra. Carol Hunt, 61 anni, Hannah Hunt, di 28 anni, e Louise Hunt, 25 anni sono morte sul colpo trafitte dalle frecce di una balestra. Kyle Clifford, 26 anni, è ricercato perchè sospettato di essere il responsabile del triplice omicidio. Le vittime sono moglie e figlie di John Hunt, ex agente di polizia e commentatore della Bbc. Una delle figlie di Hunt era stata fidanzata con il presunto killer.
Bolzano, si lancia contro i carabinieri e viene colpito con il taser: muore per un collasso. È stata aperta un’inchiesta per accertare le cause del decesso di un uomo, dopo che i carabinieri hanno usato il taser per fermarlo. La Procura di Bolzano ha disposto l’autopsia nell’ambito di un procedimento penale, aperto a carico di ignoti. La vicenda è iniziata quando la vittima ha chiamato il 112 in stato di agitazione, segnalando la presenza di persone fuori dal suo appartamento. In seguito l’uomo prima si è lanciato dalla finestra, poi ha tentato di aggredire i militari che a quel punto hanno utilizzato il taser.
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