PUTIN: “AVANZIAMO, CACCEREMO GLI UCRAINI”. AUMENTANO LE AREE EVACUATE ALLA FRONTIERA: VIA AGLI SFOLLAMENTI NEL BELGOROD. Le autorità della regione del Kursk, al confine con l’Ucraina, hanno esortato un maggior numero di residenti a lasciare le proprie case dopo quasi una settimana di feroci combattimenti seguiti all’attacco delle forze di Kiev. Secondo il governatore locale, 28 località sono in mani ucraine, 121 mila gli evacuati e ci sono “12 uccisi e 121 feriti, di cui 10 bambini”. Ora l’allarme si estende alle aree limitrofe: la Russia ha annunciato l’evacuazione dei residenti da un distretto della regione di Belgorod, dove sarebbero penetrati da giorni militari di Kiev. Due filmati, la cui autenticità è stata confermata da Bbc Verify, mostrano truppe ucraine fuori dalla stazione del gas a Sudzha e a Poroz, villaggio nell’oblast di Belgorod. Intanto Mosca accusa Kiev di “terrorismo nucleare” per l’incendio avvenuto ieri nelle torri della centrale di Zaporizhzhia. Vladimir Putin ostenta sicurezza: “Le forze russe stanno avanzando. Il nemico sta cercando di migliorare le sue posizioni negoziali, ma di che tipo di trattative possiamo parlare con chi che colpisce indiscriminatamente civili, infrastrutture civili o cerca di creare una minaccia per gli impianti di energia nucleare? E’ possibile parlare con loro?”. Sul Fatto di domani la cronaca e l’analisi dell’escalation.

IRAN-ISRAELE, HAMAS: “NON ANDREMO AI NEGOZIATI SUL CESSATE IL FUOCO”. TEHERAN, DOPO 11 GIORNI SI DIMETTE IL VICEPRESIDENTE ZARIF Hamas ha respinto l’invito di Usa, Qatar ed Egitto per un ultimo round di negoziati sul cessate il fuoco e la presa degli ostaggi a Gaza, previsto per giovedì. I mediatori e i funzionari statunitensi, egiziani e del Qatar hanno pianificato di trascorrere i prossimi giorni cercando di colmare le lacune tra Israele e Hamas in vista dell’incontro previsto per il 15 agosto. Secondo fonti citate dal Times of Israel, per il gruppo al potere a Gaza i nuovi colloqui sarebbero un tentativo per evitare la risposta dell’Iran contro Israele per l’uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh. Intanto a soli 11 giorni dalla sua nomina, lascia il vicepresidente iraniano Mohammed Javad Zarif. “Non sono soddisfatto del mio lavoro e mi rammarico di non essere stato in grado di soddisfare le aspettative e mantenere le promesse riguardo all’inclusione di donne, giovani e gruppi etnici”, ha dichiarato su X, lasciando intendere che la selezione dei ministri per il nuovo gabinetto di Massoud Pezeshkian è alla base della sua decisione. Zarif è l’uomo che nel 2015 raggiunse l’accordo sul nucleare con l’amministrazione Obama ed era stato scelto dal neo-presidente per aiutarlo a riallacciare i rapporti con l’Occidente nel tentativo di allentare le sanzioni. Sul Fatto di domani, la guerra sul campo e la diplomazia per la tregua a Gaza.

FERRAGOSTO, VERGOGNA MIA NON TI CONOSCO: I BLITZ ESTIVI DELLE REGIONI PER CREARE NUOVE POLTRONE. Le Regioni vanno in ferie, ma prima trovano il modo di aumentare mance, prebende e poltrone. Prima della pausa estiva, diverse amministrazioni da Nord a Sud hanno trovato modo e tempo di discutere variazioni al bilancio per varare leggi mancia e poltronifici vari. Oltre alla Sicilia di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi, il Molise ha previsto una nuova figura di sottosegretario (come si sa, i posti in giunta non sono mai abbastanza) e in Trentino-Alto Adige è stato sufficiente un blitz notturno per creare una nuova poltrona: un capo di gabinetto è stato assegnato anche al vice-presidente. Sul Fatto di domani tutte le furbate escogitate sui vari territori.

LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE

Sicilia, Gianfranco Miccichè lascia Forza Italia: “Non è più quella di Berlusconi”. Gianfranco Miccichè, capogruppo del gruppo Misto all’Assemblea regionale siciliana, aderisce al Movimento per l’autonomia (Mpa) di Raffaele Lombardo e confluisce nel gruppo del movimento all’Ars. “Fi ho contribuito a fondarla con Silvio Berlusconi e resterà sempre nel mio Dna – ha detto Miccichè annunciando al decisione -. Ma la Forza Italia concepita in Sicilia da Berlusconi non esiste più. Non c’è più traccia di quel partito liberale che per anni ha portato avanti i veri valori democratici . Non mi identifico in un partito che non riesce neanche a discutere dei diritti civili”.

La Grecia brucia, evacuati città e villaggi alle porte di Atene. Il governo ha ordinato l’evacuazione di almeno 11 città e villaggi a nord-est di Atene a causa dei roghi che ieri hanno portato all’evacuazione dell’antica città di Maratona, mentre un vasto incendio si avvicina ai sobborghi della città. Le fiamme, alimentate da forti venti, stanno bruciando alberi, case e auto. Più di 560 vigili del fuoco, supportati da 17 aerei e 15 elicotteri, fanno fronte all’incendio scoppiato domenica vicino a Varnavas – a 35 km a nord della capitale – che questa mattina interessa diversi fronti, tra cui il villaggio di Grammatiko.

Madonna vuole il Parco archeologico di Pompei per festeggiare il suo compleanno. La popstar, che il 16 agosto compirà 66 anni, avrebbe deciso di festeggiare l’evento con un party nel Teatro Grande. La cantante è già a Portofino, arrivata ieri nella villa degli stilisti Dolce e Gabbana. Nei prossimi giorni sarebbe già previsto un passaggio a Capri e da lì il 16 agosto potrebbe spostarsi sulla terraferma per il party di compleanno che si preannuncia animato dalla presenza di tanti vip. L’eventualità richiederebbe specifiche misure di sicurezza che potrebbero essere discusse già domani in Prefettura a Napoli, dove è in programma una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

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Turismo, ecco come Booking & C. hanno portato ancor più precari nel settore

di Roberto Rotunno

La maggior parte delle persone ha probabilmente pensato fino ad oggi che la presenza sempre più pervasiva di piattaforme per la prenotazione delle vacanze, come Booking ed Expedia, aiutando alberghi e bed and breakfast a crescere in visibilità e fatturato, abbia anche migliorato le condizioni del lavoro nel turismo. In realtà è accaduto l’esatto contrario…

(Continua)