TUTTI A CASA, PARLA DRAGHI. Oggi il presidente del Consiglio ha preso la parola per la terza volta da quando è salito a Palazzo Chigi, ma senza le domande dei giornalisti. E lo ha fatto nel corso della visita all’hub vaccinale di Fiumicino. “Abbiamo già ricevuto 7,9 milioni di dosi di vaccino, ma contiamo su una forte accelerazione nelle prossime settimane”, ha detto. Poi si è scagliato contro i furbi: “A tutti, chiedo di aspettare il proprio turno, come ha fatto in maniera esemplare il Presidente della Repubblica. È un modo di mostrarci una comunità solidale”. Infine la questione economica, parlando dei 32 miliardi che saranno impegnati nel decreto Sostegni: “Ma non basta. Ho intenzione di proporre al Parlamento, in occasione della presentazione del Def, un nuovo scostamento di bilancio”. Sul giornale di domani vi racconteremo le misure del decreto Sostegni (alla luce anche dei dati sul lavoro, le più penalizzate le donne).
PROFONDO ROSSO ITALIA. Oggi è stata la giornata dell’incontro Stato-Regioni e del monitoraggio dell’Istituto Superiore di sanità (“terapie intensive oltre la soglia critica e indice Rt medio a 1,16”, ha detto l’Iss). Mentre il Consiglio dei ministri ha varato il decreto con le nuove restrizioni dal 15 marzo al 6 aprile: sarà la seconda Pasqua che gli italiani passeranno in lockdown. Mentre nell’immediato ben 11 Regioni passeranno in zona rossa. Vedremo quali e le misure nel dettaglio. In più sono stati stanziati 209 milioni per i congedi parentali. Poi ci occuperemo del caso AstraZeneca, dopo la sospensione di un lotto e delle morti sospette (su cui le procure indagano) e delle dimissioni del commissario per la sanità del Molise, Angelo Giustini. Vedremo perchè e cosa succede ora. Qui i numeri di giornata, con contagi e tasso di positività in salita.
IL RITORNO DI LETTA. Dopo lo “stai sereno” con cui venne silurato da Renzi, Enrico Letta ha sciolto la riserva e su Twitter ha annunciato “la candidatura alla guida del Pd”. Poi, dopo una visita al Ghetto di Roma dove ha ricordato le parole della Segre, ha detto: “Io non cerco l’unanimità, io cerco la verità nei rapporti fra di noi per uscire dalla crisi e guardare lontano. Aprirò un dibattito in tutti i circoli”. Vedremo cosa c’è dietro l’atteso sì.
IL METODO DRAGHI. Nella maggioranza iniziano i malumori per i metodi del premier: ieri i ministri hanno appreso durante il Cdm dell’assegnazione della delega allo Sport a Valentina Vezzali. Nel caso Arcuri, silurato, Draghi non ha seguito le indicazioni dei partiti, né ha informato nessuno. Lo stesso per la scelta dei sottosegretari. Il decisionismo e la poca condivisione, dicevamo, stanno creando scompiglio nella maggioranza.
COMUNI VERSO IL VOTO. Roma, Torino e Napoli: qui si gioca la partita dei giallorosa. Vedremo quali sono gli orientamenti dei partiti della coalizione e quali sono le ipotesi in campo. Altra questione che si intreccia con le amministrative è la scelta dell’M5S di dire addio a Rousseau. Circostanza che apre diverse questioni, come sceglierà la base sull’ingresso o meno del Movimento nella giunta del Lazio? Vedremo come i 5 Stelle vogliono risolvere la questione. Intanto la Lombardi ha detto che le primarie per la Capitale serviranno. Poi una notizia singolare: Beppe Sala ha annunciato l’ingresso nei Verdi Europei (che si dicono entusiasti). Peccato che il sindaco di Milano di Verde abbia ben poco, viste le colate di cemento sulla sua città (basti pensare ad Expo).
LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE DOMANI
Caos Siria. Le chiacchiere e i cannoni: fino a ieri ci sono stati i colloqui a Doha tra Turchia, Russia e Qatar. Tutti concordano per una “soluzione politica” ma vedremo come stanno le cose.
Cuomo sulla graticola. Parte a New York la commissione d’inchiesta che deve stabilire se vi siano i presupposti per l’impeachment del governatore Cuomo, accusato di molestie sessuali, e su cui aumentano le pressioni da parte degli stessi dem per le dimissioni.
Secondo tempo. Goliarda Sapienza e la raccolta di “Lettere e biglietti” indirizzati a Sandro Pertini, Enzo Siciliano e Piera degli Esposti. Il tutto in un libro. Poi il consueto appuntamento con Che C’è di Bello, il nostro inserto di cinema, spettacolo, serie tv e teatro.
Lino Banfi ospite de La Confessione di Peter Gomez, questa sera alle 22.45 su Nove
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