UCRAINA /1 DIECIMILA EVACUATI DA KHARKIV. ZELENSKY: “NO ALLA TREGUA OLIMPICA, MOSCA CI PUÒ ATTACCARE”. Quasi 10mila persone sono state evacuate nella zona di Kharkiv, nell’Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto il governatore della regione. “Siamo contrari a qualsiasi tregua che faccia il gioco del nemico”. Lo ha detto il presidente ucraino Zelensky in merito alla proposta del presidente francese Macron di una tregua olimpica la prossima estate. “Nessuno può garantire – ha aggiunto – che la Russia non approfitterà per portare le sue forze sul nostro territorio”. Sul Fatto di domani leggerete la cronaca e le analisi sugli accadimenti della giornata.

UCRAINA /2 SCADONO I PERMESSI DEI RIFUGIATI, MA L’UE NON SE NE OCCUPERÀ PRIMA DELLE ELEZIONI DI GIUGNO. Un rapporto del think tank del Parlamento Ue sui rifugiati ucraini (4,1 milioni di persone) segnala che a marzo 2025 scadrà la direttiva di permesso temporaneo. La protezione temporanea non impedisce di richiedere quella internazionale nell’Ue, anche se gli Stati possono stabilire che i due status giuridici non siano cumulabili. Fra marzo 2022 e dicembre 2023, 34mila ucraini hanno presentato domanda di asilo. Gli Stati membri hanno ricevuto fino a 17 miliardi per rispondere ai bisogni delle persone in fuga dalla guerra. Ci sono le elezioni e la politica Ue non ne vuole parlare, ma tra insediamento del Parlamento e nuova Commissione ci vorranno mesi e sarà arduo decidere cosa fare con 4 milioni di persone: rimandarle in Ucraina a forza è impossibile, chiederanno lo status di rifugiato? E chi pagherà?

MELONI ACCOGLIE IN ITALIA E SI FA LO SPOT ELETTORALE CON CHICO FORTI, CONDANNATO NEGLI USA PER OMICIDIO. È stato condannato all’ergastolo per omicidio. Giorgia Meloni lo accoglie al suo rientro in favore di telecamere per farsi un mega spot elettorale. Enrico “Chico” Forti, il 65enne trentino rilasciato nei giorni scorsi da un carcere della Florida dopo una lunga detenzione, è atterrato all’aeroporto militare di Pratica di Mare, a Roma. Trascorrerà il resto della pena nel carcere di Verona. Nel giugno 2000 è stato condannato negli Usa all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike, imprenditore ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa nel 1998 a Miami.

REPORTAGE – SERBIA E MONTENEGRO ACCOLGONO RICCHI RUSSI E UCRAINI IN FUGA DALLA GUERRA. E DALLA LEVA. Il giornalista Piefrancesco Curzi sta girando il Montenegro e la Serbia e ci racconta come un Paese di 620mila abitanti si trovi ad accogliere 100mila migranti, per la maggior parte russi e ucraini e in gran parte ricchi, ma anche uomini che scappano dalla leva. Vivono nelle loro case vacanze. Ogni 4 mesi fanno finta di uscire dal Paese per rinnovare il visto turistico. Il sindaco di Tivat racconta come a stare peggio nella sua cittadina sono i locali con stipendi troppo bassi per quel livello di vita, con la Caritas locale che prepara 70 pasti caldi al giorno per i più bisognosi. Il reportage sul Fatto di domani.

INTER, CORSA CONTRO IL TEMPO PER RIFINANZIARE IL DEBITO DA 400 MILIONI DI EURO IN SCADENZA LUNEDì. La società cinese proprietaria dell’Inter, Suning, sta correndo per rifinanziare un prestito di quasi 400 milioni di euro entro la prossima settimana, mentre Pimco e Oaktree Capital combattono per influenzare il futuro dei neo-campioni italiani di calcio. Suning Holdings, che possiede la maggioranza nell’Inter dal 2016, deve rifinanziare un prestito entro lunedì da Oaktree, uno dei maggiori investitori in debito in difficoltà al mondo, altrimenti il fondo diventerà proprietario della squadra.