LE NUOVE MISURE ACCONTENTANO TUTTI. Sul Fatto di domani il Consiglio dei ministri che ha approvato le nuove misure restrittive per contrastare l’emergenza varianti. In particolare il divieto di spostamento tra Regioni è stato prorogato fino al 27 marzo e per le zone rosse scatta il divieto di recarsi in un’altra abitazione, quindi addio a parenti e amici. Vedremo tutte le misure e una fotografia dell’Italia dei colori. Ma c’è un aspetto singolare: ora che le misure sono state approvate dal governo Draghi, tutti i mugugni e gli attacchi da parte dei partiti (vedi Renzi, Salvini e gli esponenti di Forza Italia) sono spariti come per incanto. Poi troverete un’aggiornamento sulla card per i vaccinati, che in Campania sta prendendo piede. Qui i numeri di giornata.
LE SVISTE DELLA LOMBARDIA. Sempre in ambito Covid Francesca Nava ci racconterà Alzano un anno dopo l’esplosione della pandemia. Poi le “sviste” della Regione Lombardia nell’affrontare l’emergenza.
IL CAMMINO DI DRAGHI. Ricordate Renzi e le sfuriate sulla delega ai servizi segreti, l’uso del Mes e la guerra alla riforma Bonafede della prescrizione? Ricordate anche le critiche che arrivavano dall’opposizione all’operato di Arcuri, Lega in primis? Bene, l’effetto Draghi è come una camomilla che addormenta tutto: difatti questi temi sono completamente spariti dall’agenda dei partiti, emendamenti contro la riforma Bonafede della prescrizione congelati (tranne quello presentato da Fratelli d’Italia), il premier ha preso la delega agli 007 senza che nessuno proferisse parola.
SOTTOSEGRETARI, I PARTITI SI SCANNANO. Altro tema è quello dei 40 posti tra vice ministri e sottosegretari. Oggi doveva essere il giorno dei nomi, ma il Consiglio dei ministri non ha partorito nulla. Vi spiegheremo perché.
GENTIL-DRAGHI. Il Commissario Europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, in un’intervista alla Stampa parla del ruolo che avrà Draghi e fa capire che lui c’entra qualcosa nel cammino che ha portato super Mario a Palazzo Chigi. Il ruolo dell’ex Bce, afferma, è quello di garante nei confronti dell’Europa dei fondi del Recovery che arriveranno in Italia. Gentiloni spiega che se l’Italia farà bene i compiti, poi si potranno ridiscutere i vincoli imposti da Bruxelles, ossia “ammorbidire il patto di Stabilità”.
LE STELLE CADENTI. Oltre alla notizia di Alessandro Di Battista che non è più iscritto al Movimento (per ora è un po’ più di un arrivederci), continua lo scontro tra vertici stellati e i dissidenti che hanno detto no a Draghi. Parla con il Fatto Paola Taverna, una dei big che però è contraria alle espulsioni. Vedremo anche chi è Jessica Costanzo, la deputata della Camera che ha pronunciato un accorato discorso nel giorno della fiducia.
LE ALTRE NOTIZIE CHE TROVERETE DOMANI
Congo, attacco all’Italia. Ampia sezione dedicata al brutale assassinio del nostro ambasciatore in Congo, Luca Attanasio, e del carabiniere Vittorio Iacovacci. Vedremo chi c’è dietro l’atto terroristico, qual era lo scopo della missione e qual è la situazione in quella parte d’Africa assai calda.
Show di Palamara. Oggi udienza infuocata sul caso Palamara, con urla in aula e la posizione del magistrato che si aggrava.
Punta di penna. Il nostro Salvatore Settis ci parla delle sfide sui trasporti che attendono il ministro Giovannini.
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