UCRAINA, MEDIA: “LA CINA VALUTA L’ADESIONE AI VOLENTEROSI PER KIEV”. MELONI GIOVEDI’ A PARIGI PER LA RIUNIONE SULLA SICUREZZA. Giovedì a Parigi è prevista una nuova “riunione sulla pace e la sicurezza dell’Ucraina” tra i cosiddetti paesi “volenterosi”, alla quale parteciperà anche Giorgia Meloni. Intanto Welt am Sonntag, l’edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt, riferisce che la Repubblica popolare cinese starebbe valutando l’ipotesi di unirsi alla coalizione in vista di una potenziale missione di mantenimento della pace. “I diplomatici cinesi a Bruxelles hanno sondando il terreno” per capire se il coinvolgimento di Pechino sia “auspicabile” per l’Ue”, scrive la testata citando fonti diplomatiche europee. Seppur la questione sia “delicata”, “l’inclusione della Cina potrebbe aumentare le possibilità che Mosca accetti la presenza di truppe” di peacekeeping, hanno evidenziato le stesse fonti. Intanto la Russia si aspetta “almeno qualche progresso” dai colloqui con gli Stati Uniti previsti lunedì in Arabia Saudita. In mattinata il presidente ucraino Zelensky ha visitato le truppe nella città chiave di Pokrovsk, nel Donetsk, da mesi sotto attacco delle forze russe. Steve Witkoff, inviato speciale di Donald Trump in Russia e Ucraina, prevede: “Sì, ci saranno le elezioni in Ucraina… penso che Zelensky stia facendo il possibile”. Sul Fatto di domani, tutti gli aggiornamenti.

ISRAELE BOMBARDA IL SUD DEL LIBANO. IL PREMIER SALAM: ” RISCHIAMO UNA NUOVA GUERRA”. RAID ANCHE IN SIRIA. Si infiamma il Libano. L’esercito israeliano sta colpendo obiettivi di Hezbollah nella parte meridionale del Paese dopo che l’Aeronautica militare dello Stato ebraico ha intercettato questa mattina tre razzi provenienti da oltreconfine. “Israele non permetterà alcun danno ai suoi cittadini e alla sua sovranità”, ha detto il premier Netanyahu ordinando all’Idf di agire con forza contro “decine di obiettivi terroristici”. Beirut rischia di essere coinvolto in una “nuova guerra” con Israele, che avrebbe conseguenze “disastrose”, avverte il primo ministro, Nawaf Salam. Hezbollah nega di aver lanciato razzi contro il nord di Israele mentre la missione Onu Unifil si dice “preoccupata”: “La situazione rimane estremamente fragile e incoraggiamo entrambe le parti a mantenere i propri impegni”. Le forza di Tel Aviv hanno bombardato diversi obiettivi anche in Siria. L’Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con base a Londra, ha denunciato che caccia israeliani hanno colpito ieri sera l’aeroporto militare di Palmira, nella Siria centrale, uccidendo 12 soldati mentre media locali hanno riferito di raid vicino alla città di Najha, nei pressi di Damasco. Le Israel Defense Forces hanno confermato di aver attaccato lo scalo di Palmira e la vicina base aerea T-4.

EUROMAZZETTE, MARTUSCIELLO (FORZA ITALIA) ANNUNCIA: “NON CORRERO’ ALLE REGIONALI IN CAMPANIA”. “La mia priorità è offrire a Forza Italia un percorso sereno verso le elezioni regionali. Ho costruito in questi anni un partito al di sopra di ogni sospetto ed in una fase in cui è giusto che ogni contesto venga chiarito senza interferenze, ritengo doveroso contribuire a preservare il partito da ogni possibile elemento di attacco o strumentalizzazione chiarendo che non rientro tra i possibili candidati alla presidenza della Regione Campania”. Sono le parole con cui Fulvio Martusciello, europarlamentare e coordinatore azzurro in Campania, ha annunciato che non correrà alle regionali dopo l’arresto della sua collaboratrice Lucia Simeone, colpita da un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità belghe nell’ambito di un’inchiesta incentrata su presunte tangenti per circa 46mila euro versate ad alcuni politici affinché si spendessero in sede Ue per favorire il colosso cinese Huawei sul 5G. La donna ha risposto alle domande del giudice della Corte d’Appello di Napoli e ottenuto la detenzione ai domiciliari. I magistrati le contestano “il concorso nell’emissione di due fatture che riteniamo siano assolutamente inventate in quanto l’indagata non è intestataria di alcuna una partita iva e non gestisce attività che le contemplino”, ha detto l’avvocato Antimo Giaccio, legale di Simeone.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Caro-prezzi anche a Pasqua, per le uova aumenti del 30%. L’aumento delle quotazioni del cacao e la crisi del burro spingono al rialzo i listini dei dolci tipici della festa, dalle uova di cioccolato alle tradizionali colombe. Il quadro emerge da un’indagine condotta dal Codacons sulle marche più note vendute nelle catene della grande distribuzione. Per l’uovo i rincari si attestano a quota +30% rispetto allo scorso anno, ma possono arrivare a oltre il +40% nel caso delle marche di gamma medio-alta: il prezzo a singola confezione può superare i 22 euro.
Catastrofi, rinviato di 7 mesi l’obbligo di assicurazione per le imprese. Tra 10 giorni sarebbe scaduto l’obbligo di legge per le aziende di dotarsi di polizze anti-catastrofe (inondazione, terremoto, frane etc.). Ovviamente le ditte erano in allarme perché mancano prodotti, i costi sono alti, la legge non chiarisce ancora bene cosa sia catastrofe e cosa no. Ora Fratelli d’Italia nel decreto bollette ha inserito un emendamento per proporre un rinvio di 7 mesi per le polizze catastrofali, dal 31 marzo al 31 ottobre.
Addio George Foreman, l’ex campione del mondo di pugilato aveva 76 anni. Nato in Texas, Foreman iniziò la sua carriera di pugile nei pesi massimi diventando medaglia d’oro olimpica a Città del Messico 1968. Nel 1973 divenne campione del mondo battendo Joe Frazier. La sua fama di atleta inarrestabile si arrestò a Kinshasa quando, nel 1974, perse uno dei combattimenti più memorabili nella storia del pugilato contro Mohammed Ali. Ben 20 anni dopo, nel 1994 a 45 anni, divenne il più anziano campione del mondo dei pesi massimi sconfiggendo Michael Moorer per ko. Al termine della carriera seppe trasformarsi in uomo d’affari di successo, pubblicizzando una bistecchiera che portava i suo nome.
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