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17 Aprile 2023
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, oltre agli articoli del nostro inserto, un approfondimento del Financial Times sul cambiamento strutturale che ha riguardato due istituzioni inglesi, come l’Arsenal e il Partito laburista. Per la nostra nuova rubrica dedicata al mondo di Big Tech, Virginia della Sala ci racconta l’ultimo tentativo americano di vietare l’app cinese TikTok, spauracchio di tutte le amministrazioni.
Buona lettura
FT. I destini paralleli di Arsenal e Labour, salvati dal declino da leader elitari
di Janan Ganesh
Sono due istituzioni britanniche. Entrambe hanno avuto un successo straordinario all’inizio del millennio, entrambe hanno subito un declino e hanno toccato il fondo intorno al 2019. Tutte e due hanno affidato il rilancio a due damerini dell’upper class. Parliamo del partito laburista e del suo leader Keir Starmer e della squadra di calcio dell’Arsenal, a cui Starmer è abbonato, e del suo allenatore Mikel Arteta.
(continua a leggere)
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Le ultime da Big Tech
La norma penalizzerebbe gli app store per una cifra pari a 10 mila dollari al giorno per la distribuzione della piattaforma di proprietà dell'azienda tech cinese. Finora tutti i tentativi di bandire il social popolare tra gli adolescenti sono falliti per conflitti con le libertà costituzionali
di Virginia Della Sala
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Investimenti
Obiettivi troppo ambiziosi per i soldi stanziati in Europa: dovrebbero decuplicare (e intanto torna l’austerità)
di Virginia Della Sala
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Ultimi report
Solare ed eolico record. Eppure... le emissioni del settore energetico sarebbero aumentate dell’1,3 per cento, raggiungendo il massimo storico
di Virginia Della Sala
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Il commento
Un antico e non molto educato detto toscano recita che “la legge è come la pelle dei coglioni: più la tiri, più si allunga”. Le cricche giuridico-burocratiche italiane l’hanno trasformato in una filosofia di vita, codificandolo nel più prosaico “la legge si interpreta per gli amici e si applica ai nemici”. C’è però anche l’ipotesi […]
di Carlo Di Foggia
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L’intervista
“I rialzi dei tassi disciplinano i governi, non la finanza. Dai crac bancari alla transizione, prevale il derisking: i privati dettano il ritmo agli Stati”
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L’equivoco Meloni
Approvando il Def ha promesso interventi pro-natalità, ma le proposte reali sono poi “cosette”: non siamo neanche allo “sciovinismo del welfare”, il welfare manca proprio
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Imbrogli di Stato
“Da un truffatore privato ti aspetti che faccia il furbo, non da uno Stato che per tanti anni si è comportato da cialtrone”. Il giudizio dell’avvocato Corrado Zasso, bellunese, è drastico, ma motivato. Soprattutto dopo che il Tar del Lazio ha ordinato al ministero dell’Economia di fare quello che dal 2005 non ha fatto, ovvero […]
di Giuseppe Pietrobelli
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