Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, negli articoli del nostro inserto, un approfondimento sul braccio di ferro con la Cina per quanto riguarda il futuro mercato delle e-car, dopo che le case automobilistiche europee hanno perso 10 anni. E vedremo anche che Pechino ci sta già stracciando su eolico e solare. Affronteremo anche il tema spinoso della riforma Ue sulle tasse per i grandi gruppi e il braccio di ferro italiano con Ryanair. Per la rubrica cripto, Nicola Borzi, ci racconta la caduta dei top manager delle società del mondo cripto.

Buona lettura

Finanza e potere, le parabole discendenti dei top manager del mondo cripto

di Nicola Borzi

Tre soli anni di distanza e nell’universo cripto è cambiato tutto. Il rialzo dei tassi di interesse avviato dalle banche centrali dalla primavera dell’anno scorso (e che ancora dura) ha asciugato l’acqua del quindicennio di denaro facile nella quale ha sguazzato il sistema delle criptovalute, ha fatto saltare progetti di tokenizzazione, ha mandato all’aria imprese sane e schemi Ponzi. Il crollo di Ftx a novembre 2022 ne è stato sinora solo il maggiore esempio. Ma la storia, anche nel business, la scrivono gli uomini: dunque sono le vite parallele dei manager delle principale exchange mondiali di criptovalute a raccontare, a volte meglio di molti grafici, la perdita di potere – non solo finanziario ma anche politico – del mondo blockchain.

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