Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana il nostro inserto si occupa del tanto decantato Green deal europeo: l’Europa lo sta smontando e senza che nessuno ne sappia nulla. A proposito, parliamo anche del futuro sempre meno verde del parlamento Ue, ossia quello che potrebbe uscire dalle prossime elezioni. Poi parliamo del solare europeo, ormai nelle mani quasi esclusivamente cinesi. Per la rubrica sulle criptovalute, Nicola Borzi ci parla del legame tra Bankman-Fried di Ftx e Tether.
Buona lettura
Cripto, quel legame tra Bankman-Fried di Ftx e Tether: le chat con il manager Devasini
di Nicola Borzi
C’era un legame segreto tra Sam Bankman-Fried, l’ex miliardario fondatore e affondatore del colosso delle criptovalute Ftx, fallito a novembre 2022, Giancarlo Devasini, fondatore e dirigente di Tether, la società che emette l’omonima criptovaluta che è una delle porte d’accesso principali all’universo cripto, e Jean Chalopin, presidente di Deltec, la banca delle Bahamas dove sono asseritamente depositati 80 miliardi di dollari di riserve di Tether nonché in passato uomo dell’industria dei media europea le cui società pubblicavano il cartone animato dell’ispettore Gadget. Il legame, sinora solo intuito, è stato ora dimostrato attraverso moltissimi documenti depositati in una class action, una causa collettiva per danni, avviata in Florida contro i presunti facilitatori della rete tra Ftx e l’hedge fund Alameda Research, creato da Bankman-Fried e gestito dalla sua ex fidanzata Caroline Ellison.
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