Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, oltre agli articoli del nostro inserto, pubblichiamo l’ultima puntata dello speciale del Financial Times dedicato a come il Covid sta cambiando il mondo del lavoro. Questa volta andiamo in America Latina, dove tra Messico e Argentina la pandemia ha fatto crollare il tasso di occupazione femminile. Dal mondo delle cripto-valute, Virginia Della Sala ci racconta la storia incredibile di un 36enne del Galles che per errore ha gettato l’hard disk con le chiavi di 7.500 Bitcoin (valore 370 milioni) e ora sta facendo una battaglia con il comune per scavare nella discarica.
Buona lettura
Financial Times: in America Latina la pandemia toglie il lavoro alle donne
L’anno scorso, in pieno lockdown, il datore di lavoro di Lorena Romero le ha dimezzato le ore. Da allora la 35enne madre single di due figli di Città del Messico, non è ancora riuscita a risollevare la sua vita lavorativa. Vorrebbe lavorare più ore e ha esaminato varie opzioni, incluso un impiego come colf e badante a circa due ore da casa sua, per cui avrebbe dovuto dormire sul posto. Ma la necessità di badare ai suoi figli adolescenti, che non sono ancora tornati a scuola a tempo pieno, rende molto difficile trovare opportunità adeguate. “Non posso accettare questo tipo di lavoro in questo momento; ho bisogno di stare vicino ai miei figli. È difficile”, racconta.
La situazione di Romero fa eco a quella di decine di milioni di donne che hanno perso il lavoro durante la pandemia. I settori dei servizi come la vendita al dettaglio e l’assistenza domestica, infatti, dove le donne sono maggioritarie, sono stati i più colpiti dai lockdown. Molte hanno smesso di lavorare o ridotto le ore per far fronte alle responsabilità domestiche, che ricadono in modo sproporzionato sulle figure femminili.
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