Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana nel nostro inserto ci occupiamo di auto elettriche, il settore industriale del futuro dove la Cina – ad oggi – sembra aver surclassato l’Occidente. L’Europa è titubante mentre la Germania vuole rallentare sulla via del lungo addio ai motori termici (cioè benzina e gasolio). I veicoli del Dragone dovrebbero raggiungere un quarto delle vendite dei veicoli green nel Vecchio continente. In Italia, invece, assistiamo al braccio di ferro tra il governo Meloni e Stellantis, unico produttore nel Belpaese. Il governo vorrebbe aumentare la produzione di automobili fino a 1 milione l’anno. Ma il gruppo guidato da Tavares nel 2023 si è fermato a 540 mila auto prodotte, 752mila con i veicoli commerciali. Nel 2024, i dati provvisori indicano un calo tra il 10 e il 30%.
Sempre in tema trasporti, lasciamo la strada per analizzare i cieli, con un approfondimento sull’affare Ita-Lufthansa. L’ex Alitalia cerca di fare cassa spremendo i viaggiatori con i rincari dei biglietti, ma non starà in piedi a lungo senza un partner di peso (come la compagnia tedesca). Ma a Bruxelles vigono rigide regole antitrust e la Commissione Ue non sembra intenzionata ad agevolare il matrimonio tra i due colossi.
Poi andiamo a Genova, dove l’inchiesta sul governatore Giovanni Toti ha scosso la Regione con echi profondi sui palazzi romani. Del resto, come leggerete, le regole sul finanziamento dei privati alla politica sono un far west opaco che non aiuta la trasparenza.
Per la rubrica dedicata alle criptovalute, Virginia Della Sala ci racconta l’ultima trovata napoletana: euro contraffatti in cambio di criptovalute. Un servizio con tanto di e-commerce e “stamperia”.
Buona lettura
Criptopacco napoletano con e-commerce annesso: euro contraffatti in cambio di valute virtuali, 4 arresti
di Virginia Della Sala
Non solo exchange che falliscono e falsificazione internazionale di bilanci. Il mondo delle criptomonete ha anche uno scorcio più comune che vale la pena rispolverare ogni tanto. A partire dal criptopacco napoletano con servizio di e-commerce annesso. Ma non solo napoletano, visto che il blitz ha riguardato anche Brescia e l’Austria. Però…
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