Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana nel nostro inserto ci occupiamo di bollette energetiche: il 30 giugno termina, infatti, il servizio di maggior tutela e i consumatori si ritrovano bersagliati di offerte. Un passaggio che farà esplodere i profitti dei colossi energetici e svuotare le tasche dei cittadini. Ecco perché, allora, è importante sfruttare questi ultimi giorni per rientrare nel mercato tutelato. Vi spieghiamo come.
Andiamo, poi, in Argentina, per tracciare il bilancio economico dei primi sei mesi di presidenza Milei. Il “motosega” ha il sostegno del Fmi e quello di metà degli elettori: se ora riesce a far passare la “ley bases” potrà governare un anno senza Parlamento.
Rientriamo in Europa per parlare del ritorno dell’austerità, e quindi della crescita del debito. Il nuovo patto di stabilità non è nuovo per niente e per l’Italia è forse peggio del precedente: in tempi difficilissimi torniamo alle politiche che hanno quasi distrutto l’euro.
Ci occupiamo, infine, di un risvolto della Cartabia che penalizza i viaggiatori che hanno diritto ai rimborsi da parte delle compagnie aeree. La riforma ha stabilito che i contenziosi in ambito turistico, tranne i casi di morte o lesioni gravi, debbano prima accedere al tentativo di conciliazione obbligatoria, per poi arrivare davanti al giudice di pace. Che, notoriamente, sono già ingolfati di pratiche.
Per la rubrica sulle criptovalute, Virginia Della Sala ci spiega quali misure intende adottare il governo: nell’odierno Consiglio dei Ministri, un decreto ad hoc con sanzioni amministrative e penali.
Buona lettura.
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Criptovalute, la stretta del governo con nuove regole e sanzioni: il decreto arriva nel Consiglio dei ministri
di Virginia Della Sala
È entrato nel Consiglio dei Ministri di oggi quella che è già stata definita come la “stretta sulle criptovalute”, ovvero il decreto del governo sulle monete virtuali che di fatto adegua la legislazione italiana al regolamento Ue (del 2023) sui mercati delle cripto-attività. Si fanno due cose: si fissano le regole per l’emissione di criptovalute e le autorizzazioni necessarie per operare in questo mercato ma si introducono anche importanti sanzioni penali e amministrative.
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