Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Oltre agli articoli del nostro inserto, ecco in esclusiva un’inchiesta del Financial Times sul fenomeno provocato dal Covid: l’economia si è spostata a sinistra. Poi le novità dal mondo delle criptovalute: nei numeri precedenti vi abbiamo parlato del mercato degli Nft per la vendita delle opere d’arte digitalizzate (e non solo). Ora attorno ai token non fungibili stanno nascendo anche insidiose truffe.
Buona lettura
Financial Times. Così il Covid ha cambiato le aspettative: l’economia si sta spostando a sinistra
di Chris Giles
C’è stato un tempo, in economia, in cui le idee più radicali si collocavano politicamente a destra. È stato il tempo dei governi di Reagan e Thatcher, che negli anni 80 cominciarono a demolire l’architettura dello Stato sulla scia della reazione ai fallimenti dell’interventismo dello Stato in economia, l’alto tasso di inflazione, gli ostacoli alla modernizzazione posti dai sindacati e dell’idea che il welfare vigente fosse “troppo comodo” per i refrattari al lavoro. Le politiche di Reagan e Thatcher, successivamente ricalcate in varia misura dai governi di altre economie avanzate, hanno avuto un ampio sostegno popolare alla loro epoca e uno dei loro primi effetti è stato di portare la sinistra su posizioni “conservatrici” con la “c” minuscola, cioè di relegare la sua proposta politica alla mera difesa del “vecchio mondo”.
Oggi, mentre i paesi ricchi cominciano a riemergere dalla pandemia, è arrivato il momento di fare un consuntivo su questo modo di gestire i nostri sistemi economici. In molti sembrano aver già trovato la risposta. Al Financial Times, la mia casella di posta è piena di lobbisti, commerciali e politici che continuano a raccomandare esattamente le stesse ricette economiche di sempre, limitandosi ad aggiungere che il Covid ha rafforzato la necessità di quelle riforme.
(continua a leggere)
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