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10 Giugno 2022
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura
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Lettera da New York
I magistrati – di cui sei su nove conservatori e, di questi, tre nominati da Trump – sono chiamati a esprimersi su questioni dirimenti: la sentenza Roe v. Wade che da quasi 50 anni garantisce l'interruzione di gravidanza; il diritto, sancito dal Secondo Emendamento, di possedere armi; la libertà religiosa
di Chiara Basso
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Lettera da Tokyo
Tra un mese le elezioni per la Camera Alta: il Partito Costituzionale Democratico ha presentato due mozioni di sfiducia nei confronti del portavoce della Camera Bassa, Hosoda Hiroyuki, accusato di molestie sessuali, e dell'interno governo Kishida Fumio, che però non rischia nulla
di Fabiola Palmeri
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Lettera da Mosca
I funzionari del Cremlino sono già all'opera per spartirsi il potere nei nuovi territori che presto verranno annessi alla Federazione: le regioni di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia diventeranno un solo distretto russo
di Michela AG Iaccarino
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Lettera da Parigi
L'ultimo quello dell'uccisione di una giovane di 21 anni da parte della polizia a un posto di blocco. Oltre un milione e mezzo di francesi all'estero ha già votato e la coalizione di sinistra è arrivata al ballottaggio in dieci circoscrizioni su undici. Per i sondaggi La République en Marche è ancora in testa, ma rischia di non avere la maggioranza
di Luana De Micco
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Lettera da Londra
Il primo ministro incassa il voto che lo salva (211 a favore e 148 contrari), ma i conservatori sono spaccati e molti non sono più disposti a coprirlo. Ucraina, il caso dei militari inglesi condannati a morte dai russi
di Sabrina Provenzani
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Lettera da Ankara
Il Partito Akp del presidente turco e l'alleato nazionalista Mhp hanno presentato un disegno di legge che modifica la legge sulla stampa e prevede pene detentive per la “diffusione di disinformazione” valida anche per i post sui social media. Una chiara mossa per reprimere il dissenso prima delle elezioni
di Roberta Zunini
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Lettera da Madrid
Il Consiglio dei ministri approva una legge che prevede multe di 6mila euro per bar, ristoranti e supermercati che buttano cibo avanzato (31 kg a persona lo spreco medio). Attesa per il voto in Andalusia dove le destre sono favorite
di Alessia Grossi
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