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8 Luglio 2022
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Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste.
Buona lettura
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Lettera da Tokyo
L'ex primo ministro era sul palco per dare man forte al candidato del suo partito (ora favorito). Poi la barbara uccisione. L'assassino, ex militare: “Non ho ucciso per avversione alla sua politica”. Domenica si rinnovano i seggi della Camera Alta
di Fabiola Palmeri
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Lettera da Londra
Nel sistema britannico, dopo la seconda guerra mondiale, non ci può essere vuoto del potere esecutivo. Ma per restare deve mettere la testa a posto e convincere il suo partito che invece vuole mandarlo a casa subito
di Sabrina Provenzani
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Lettera da New York
L’essere super partes del presidente innervosisce sia gli elettori dem che i repubblicani e i sondaggi sono sempre più implacabili. Ma secondo alcune previsioni potrebbe perdere la Camera, ma non l'altro ramo, grazie alla forza di alcuni candidati
di Chiara Basso
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Lettera da Parigi
Le opposizioni rimproverano a Élisabeth Borne, appena confermata, di non essersi voluta sottoporre al voto di fiducia: troppo rischioso, visto che il partito del presidente non ha la maggioranza assoluta in Assemblea. Il piano per il rilancio fa discutere
di Luana De Micco
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Lettera da Ankara
Due recenti sondaggi rivelano il sorpasso del Partito Repubblicano Popolare (Chp) sull'Akp del presidente turco. I curdi dell'Hdp sono terzi nelle preferenze, nonostante la pesante repressione esercitata dal Sultano contro di loro e contro i media
di Roberta Zunini
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Lettera da Mosca
Sono 10mila i soldati ucraini che attendono di essere addestrati dalla Difesa britannica: la promessa è stata fatta dall'ormai ex leader di Londra a quello di Kiev e ora l'Ucraina sa di aver perso un alleato prezioso. La Russia, invece, gioisce: “La vittoria è in pericolo! Il primo è andato”
di Michela AG Iaccarino
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