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3 Ottobre 2022
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La catena pugliese
“Ho già razionato l’energia e pure fatto l’efficienza. Non basta: servono più soldi come in Germania”
di Virginia Della Sala
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Agenzia Stefani. “Giorgia ha dei bellissimi capelli, grossi, resistenti e facili nel caso si voglia cambiare il look. Se è castana o bionda? È bionda perché l’ho fatta diventare io così, le ho dato io il colore, lei era di un biondo scuro. Ma, dato che ci conosciamo da anni, nel corso del tempo l’ho […]
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Guerra in Ucraina
L’Angelus. Francesco chiama per nome le parti in causa: “Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati”
di Salvatore Cannavò
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Ministri
La trattativa sulla squadra del prossimo governo
di Tommaso Rodano
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crisi energia
Le fonti fossili vendute all’Ovest contribuiscono a sostenere le spese della guerra in Ucraina
di Maria Maggiore, Chris Matthews e Sotiris Sideris*
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Il reportage
Il gigante sudamericano al voto
di Angelo Ferracuti
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L'intervista capovolta
Giornalista e politico
di Antonello Caporale
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crisi generale
Il tonfo del valore delle valute si sta portando dietro il tracollo di aziende, fondi e lavoratori: migliaia di licenziamenti e decine di fallimenti nel giro di pochi mesi
di Virginia Della Sala
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il reportage
Meta imperdibile. Dopo il caso Khashoggi e la fine dell’era petrolifera, il regno promuove i suoi tesori nel mondo attraverso post Instagram dei personaggi più seguiti. Obiettivo: rifarsi un’immagine e non dipendere più dall’oro nero
di Yunnes Abzouz
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Anniversario
Esce il loro primo singolo: “Love Me Do”
di Stefano Mannucci
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L’analisi
Le memorie del generale il ’41-43 e il 2022
di Fabio Mini
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Notizie segnanti
L’estetista di Giorgia, l’omonimo del Duce, celebrazioni solitarie, autobus imbalsamati, robot educatissimi, cani molto sensibili e braccia necrotizzate
di Tommaso Rodano
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L’effetto perverso
Lo stabilimento russo in Sicilia
di Lorenzo Buzzoni*
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Altri Luoghi
Nessun Paese al mondo prende il nome dalla dinastia regnante, tranne l’Arabia Saudita. Gli Al Saud che hanno saldamente in mano le redini del regno wahabita dalla sua fondazione, sono anche gli unici che godono di fatto di un “seggio di famiglia” alle Nazioni Unite. Come se l’Inghilterra si chiamasse Windsor e al seggio di […]
di Fabio Scuto
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