|
10 Agosto 2020
|
|
|
|
|
|
|
Sul Fatto di domani in primo piano la vicenda dei parlamentari che hanno chiesto il bonus di 600 euro: capiremo perché in questo caso la privacy non c’entra. Faremo chiarezza su chi ha diritto ai sussidi e ci occuperemo di “furbi” con la rubrica di Antonio Padellaro. Nel Focus inizieremo a parlare di regionali, partendo dalla Toscana che, comunque vada, non sarà più rossa (con un commento di Tomaso Montanari). Dopo le dichiarazioni del premier Conte e della ministra De Micheli, torneremo a occuparci del carosello dei progetti e dei finanziamenti del ponte sullo stretto di Messina, ora in versione “tunnel”. Sul fronte Covid, racconteremo che le regioni vanno in ordine sparso sui test per chi rientra dall’estero. Domani uscirà la prima puntata della nuova graphic novel di Emanuele Fucecchi su Mario Draghi e nella sezione Zoom l’insolita guerra per Martin Mystère: l’autore del detective a fumetti ha fatto causa a Sergio Bonelli. Le pagine degli Esteri saranno dedicate al governo del Libano travolto dall’esplosione e alla Bielorussia, dove abbiamo raccolto le voci della rivolta dopo la riconferma “bulgara” del premier Lukashenko. Infine, leggeremo un estratto autobiografico sulla formazione intellettuale del grande filosofo Jean-Paul Sartre.
Per ricevere le nostre newsletter settimanali basta un clic. Se volete scriverci: newsletter@ilfattoquotidiano.it.
Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Il capo politico del Movimento, Vito Crimi, ha proposto ai suoi colleghi di “sottoscrivere una dichiarazione per autorizzare l’Inps a fornire i dati di chi ha usufruito del bonus”. Di Maio ha chiesto che “aderiscano tutti i leader politici”, ma l’Istituto diretto da Pasquale Tridico ha fatto sapere che non sarà possibile diffondere gli elenchi. Secondo fonti parlamentari, le richieste sarebbero state 5, ma solo in 3 avrebbero percepito i 600 euro. Italia viva difende i suoi e se la prende con l’Inps. Intanto tra i consiglieri comunali e regionali c’è chi si autodenuncia.
Dopo giorni di tensioni e proteste oggi pomeriggio si è dimesso in blocco l’esecutivo del premier Hassan Diab, guidato da Hezbollah. In un paese piegato dalla crisi umanitaria, sanitaria ed economica, la classe dirigiente crolla sotto il peso delle accuse di irresponsabilità e corruzione, non potendo più contenere la rabbia sociale scoppiata dopo l’esplosione che ha devastato il centro di Beirut.
Il ministro lo ha detto in un incontro con i rappresentanti delle Regioni. Per Boccia sarebbe prioritario consentire totale mobilità ai 10 milioni di persone che si rimetteranno in attività a partire dall’autunno. Si attende, nei prossimi giorni, il parere del Comitato tecnico-scientifico. Nel frattempo, arrivano le ordinanze di Ferragosto.
I dati della Protezione civile: 259 nuovi casi e 4 decessi, in calo i tamponi. Continuano a preoccupare la movida estiva e i viaggi dei giovani all’estero
Cartacanta – Il Quiz, il nuovo programma di Travaglio e Lucarelli
|
|
Quello che so. “Dai, Travaglio, dicci quel che sai su Consip” (Piero Sansonetti, Riformista, 4.8). Mah, io so che il tuo editore Alfredo Romeo è imputato per corruzione nel primo filone e indagato per corruzione e turbativa d’asta nel secondo filone insieme a Tiziano Renzi, a sua volta indagato per traffico di influenze illecite. Ti […]
di Marco Travaglio
|
|
Colloquio - Presidente della Camera
La politica ha perso un altro pezzo di credibilità. Ci sono cinque deputati che si sono presi il bonus di 600 euro per le partite Iva flagellate del Covid. E in serata, parlando con il Fatto Quotidiano, il presidente della Camera Roberto Fico non può che scandire: “È una brutta pagina, i cittadini hanno fatto […]
di Luca De Carolis
|
|
Sono tre leghisti, un Cinque Stelle e un renziano di Italia Viva i 5 deputati furbastri che nei mesi scorsi hanno chiesto e incassato dall’Inps il bonus da 600 e 1.000 euro erogato a partite Iva, co.co.co, liberi professionisti e lavoratori stagionali in difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Lo stipendio netto da 12.439 euro e […]
di Patrizia De Rubertis
|
|
|
Il governatore-commissario incassa la proroga, così potrà rinnovare 316 contratti in scadenza e spendere 13 milioni
di Paolo Frosina
|
|
Ancora scontri
La rivolta - Non ci sarà la rivoluzione, ma Beirut è tornata al centro del conflitto mediorientale, il che ora impone a tutti di fare i conti con il futuro del Paese
di Gad Lerner
|
|
La Germania è come quei compagni di scuola primi della classe. Sempre col ditino alzato, a dire cos’è giusto e cosa è sbagliato. Ambasciatore Viktor Elbling, lei è il rappresentante degli antipatici. I tedeschi non si ritengono i primi della classe. La verità è che ci conosciamo meno bene di quel che crediamo. I pregiudizi […]
di Antonello Caporale
|
|
Usa contro Cina
Anti-Huawei. Pochi i governi che usano un bando formale (Stati Uniti e Uk), molti mettono paletti anti-cinesi alle licenze o forzano le aziende a cambiare fornitore: Ericcson e Nokia godono
di Virginia Della Sala
|
Portland viene chiamata “City of Roses”, ma ha anche un altro soprannome, quello di “Little Beirut”, che gli fu dato dall’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, esasperato dalle tante proteste contro di lui che vi si tenevano nei primi anni 90. Portland è nota per la sua lunga tradizione di lotte sindacali e […]
di Gwenola Ricordeau
|
|
In un libro le testimonianze dei medici
di Anna Malfatto
|
|
Franca Valeri
Si è spenta poco dopo aver compiuto 100 anni. Noi la ricordiamo con le parole di Lella Costa nella prefazione de “Le Commedie” (La Nave di Teseo)
di Lella Costa
|
|
La lontana rinascita di Taranto
di Tomaso Montanari
|
|
|
|
|
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui
|
|