Sul Fatto di domani ancora in primo piano i “furbastri del bonus” (la nostra petizione ha superato le 40 mila firme): in attesa di poterne svelare i nomi (Tridico è stato convocato alla Camera per venerdì), abbiamo fatto un giro tra le Regioni e abbiamo scoperto alcune cose eclatanti. Proveremo anche a capire cos’è l’Ufficio Antifrode dell’Inps e come e perché si è mosso adesso. Le Regioni sono coinvolte pure nelle decisioni del governo sulle eventuali restrizioni per chi rientra dai Paesi a rischio. Sempre a proposito di Covid, vi daremo conto dell’esito del bando per i banchi scolastici e vi illustreremo una ricerca dell’Università Bicocca secondo cui la maggior parte delle famiglie è insoddisfatta della Didattica a distanza. Domani sarà invece il giorno del voto degli iscritti alla piattaforma Rousseau sulle possibili alleanze per le Regionali e sul “mandato zero”. Per la cronaca, ci sposteremo a Cuneo, dove all’origine della tragedia che ha visto la morte di cinque ragazzi potrebbe esserci la scarsa manutenzione delle strade. Negli Esteri infine andremo a conoscere Kamala Harris, la donna afroamericana scelta da Biden come vicepresidente: oggi a Wilmington il loro primo discorso pubblico insieme.
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Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Il presidente dell’Inps è stato convocato dalla commissione Lavoro. I deputati potranno chiedergli di rivelare i dati dei colleghi che hanno ricevuto il bonus. Intanto, tra gli amministratori locali i 600 euro sono bipartisan: si va dal sindaco 5S di Campobasso a quello leghista di Treviglio, ma c’è pure chi prende 9 mila euro al mese, come l’assessore al turismo della Regione Marche (centrosinistra). Zaia frena sullo stop ricandidature: “Ci sono casi e casi”. All’opposto, restano le storie dei cittadini esclusi dal bonus.
Gli utenti registrati alla piattaforma Rousseau voteranno domani sulla semplificazione della norma del “mandato zero” per gli amministratori locali e sul via libera ad accordi elettorali con i partiti tradizionali nei territori. Senza il voto non è possibile autorizzare la ricandidatura di Virginia Raggi a Roma. Il Movimento evolve, ma ci sono malumori tra gli eletti: per Buffagni “ogni volta che deroghi a una regola la cancelli”.
Avevano tra i 14 e i 24 anni i cinque giovani morti a Castelmagno ieri notte dopo essere precipitati con la Jeep da una scarpata. Altri quattro sono in ospedale. Ci si affida ai racconti dei superstiti per ricostruire la dinamica, ma per il sindaco la causa indiretta dell’incidente è la scarsa manutenzione di quel tratto di strada: “Mancano i fondi”. Chi erano le vittime.
I dati della Protezione civile: 481 i nuovi positivi (oltre cento in Lombardia), dieci le vittime. Per il vaccino italiano, quattromila volontari. Il virus corre anche in Germania: mai così tanti casi dal 9 maggio.
Cartacanta – Il Quiz, il programma di Travaglio e Lucarelli
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