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13 Luglio 2020
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Sul Fatto di domani torneremo sulla concessione di Autostrade, dopo l’intervista esclusiva di Marco Travaglio al premier Conte, ricorderemo la storia di questo “regalo” concesso negli anni ad Atlantia e daremo la parola ai familiari delle vittime del Ponte Morandi. Nella sezione Focus continueremo a raccontare i paradossi di Forza Italia in un’improbabile maggioranza, disegnando i volti di chi – tra le vecchie conoscenze – andrebbe al governo. Faremo anche un ritratto di Ernesto Sica, l’ex sindaco forzista di Pontecagnano che appoggia Caldoro. Per quanto riguarda il Covid, analizzeremo lo studio secondo il quale esiste una reale possibilità di recidiva. In Radar Alessandro Di Battista ci dà un anticipo di quello che sarà il suo reportage dall’Iran, che andrà in onda su Loft in tre puntate. Gli esteri si occuperanno dei cercatori d’oro che mettono a rischio l’Amazzonia proprio come il disboscamento e racconteranno la Polonia ultra-cattolica del rieletto presidente Duda. Nel Secondo Tempo, infine, una serie di divertenti aneddoti sul Clint Eastwood di Dove osano le aquile.
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Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
La famiglia, che oggi sostiene di aver “sempre rispettato le istituzioni”, ha tratto profitti miliardari da operazioni come Autostrade, Aeroporti di Roma e Autogrill. Si sono sempre dichiarati lontani dalla politica, ma hanno approfittato dei vantaggi che i governi di centrodestra e centrosinistra hanno offerto ai privati negli ultimi 25 anni. Pesante crollo del titolo oggi in Borsa. Di Battista sostiene Conte: “Mai lette parole così nette da parte di un premier a sostegno dell’interesse generale”.
“Non vogliamo altri segreti di Stato”: così i parenti delle vittime del coronavirus a Bergamo hanno motivato le nuove cento denunce presentate alla Procura (il primo “Denuncia day”). In una lettera, poi, il Comitato Noi Denunceremo ha chiesto alle istituzioni europee di vigilare sulle indagini in corso sulla gestione lombarda dell’emergenza.
I dati della Protezione civile: 169 nuovi contagiati, 13 morti.
La candidata leghista Susanna Ceccardi – pupilla di Salvini – alla presidenza della Regione Toscana: “Oggi è troppo facile dirsi antifascisti con un nemico che non esiste. Non sono né fascista né antifascista, aveva un senso la domanda allora, nel 1944″.
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2014. Il 18 gennaio, meno di due mesi dopo la sua espulsione dal Senato in seguito alla condanna definitiva a 4 anni per frode fiscale che l’ha fatto decadere in base alla legge Severino e interdetto dai pubblici uffici, Silvio B. viene ricevuto con Gianni Letta nella sede del Pd dal neosegretario Matteo Renzi. Che […]
di Marco Travaglio
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L’intervista - Giuseppe Conte
L'INTERVISTA - Il premier sull'offerta da 3,4 miliardi: “Quando ho letto la proposta ho pensato a uno scherzo. Prendono in giro i familiari delle vittime del ponte". E sull'ipotesi di un affiancamento pubblico ai Benetton: "Sarebbe davvero paradossale se lo Stato entrasse in società con loro. Questo governo non accetterà di sacrificare il bene pubblico sull’altare dei loro interessi privati. Intravedo una sola decisione, imposta proprio da Autostrade”
di Marco Travaglio
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Giurano che fosse davvero un gesto per sostenerla, perché voleva e vuole la sua ricandidatura. Dicono che abbia deciso d’impulso di rilanciare tramite post quel sonetto che la esorta a “lasciare perdere”, ma che è innanzitutto un’invettiva, contro la gente “de fogna” e la città “bella e zoccola” che non si meriterebbero la sindaca. Però […]
di Luca De Carolis
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Pietro Modiano - Il banchiere turbo milanese
di Antonello Caporale
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La nuova rete
Una parte d’Italia si oppone al 5G in generale, la rete ultraveloce di quinta generazione che tutti si aspettano possa permettere mirabolanti imprese digitali nel futuro prossimo, e una parte di Europa e d’Italia si oppone al 5G dei cinesi, con l’aiuto del governo che nei giorni scorsi ha esercitato (di nuovo) la golden power […]
di Virginia Della Sala e Laura Margottini
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Saipem è impegnata a costruire un gigantesco sito di gas nel Paese nonostante gli enormi costi sociali, umani e ambientali
di Maria Maggiore
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Imedici del Cairo si sono radunati a qualche centinaia di metri dalla piazza Tahrir lo scorso 27 giugno, circondati da decine di agenti delle forze dell’ordine. La conferenza stampa del sindacato che doveva essere trasmessa in diretta Facebook è stata annullata, ufficialmente per “motivi tecnici”. Ma “il vero motivo è stato politico”, ci ha detto […]
di Ariane Lavrilleux
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Martedì 7 luglio il Consiglio dei ministri approva il decreto Semplificazioni. Ancora ieri, gli uffici del Mibact (cui l’ho domandato come membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali) mi comunicavano che non ne esiste un testo definitivo, e che le bozze commentate negli scorsi giorni sui quotidiani sono tutte ampiamente superate in nodi cruciali. Mentre […]
di Tomaso Montanari
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Il muro è caduto, gli equilibri pure. Con la fine del bipolarismo internazionale si scioglie il collante che aveva tenuto insieme il sistema di potere della Prima Repubblica
di Roberto Scarpinato
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Ricordate il leggendario film di Francesco Rosi Il bandito Giuliano? Arrivò nelle sale cinematografiche nel 1962 a mostrare all’Italia del boom economico il sangue e i misteri su cui era nata la Repubblica. Fece rivedere con crudezza quel giovanotto di Montelepre, metà brigante metà giovane leader criminale, tenere in scacco lo Stato. Grazie a una […]
di Nando dalla Chiesa
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