Sul Fatto di domani ancora in primo piano il dossier Autostrade: vi racconteremo com’è andato il Consiglio dei Ministri di ieri notte (con la prima pagina del nostro giornale esibita dal ministro Guerini), i contenuti dell’accordo strappato da Conte, un’intervista a Toninelli e, nel dettaglio, chi vince e chi perde al termine di una trattativa durata due anni. La maggioranza è anche alle prese con i non facili cambi ai vertici delle commissioni parlamentari (a metà mandato). Torneremo a parlare di Berlusconi, perché la Procura di Roma indaga sull’audio del giudice Amedeo Franco, e ospiteremo una lettura del magistrato Antonio Esposito che entra nello specifico della sentenza Mediaset che ha condannato l’ex cavaliere. Poi una notizia curiosa: scoprirete perché il nostro Andrea Scanzi sta facendo litigare la giunta di Piombino. Johnny Depp e il suo matrimonio violento con Amber Heard saranno nel mirino di Selvaggia Lucarelli. E infine il Secondo Tempo: a un anno dalla morte di Andrea Camilleri, il suo “Riccardino” è finalmente tra noi.
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Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Al termine di una notte convulsa, i Benetton hanno accettato i vincoli messi sul tavolo dal governo, compresa una revisione complessiva della concessione. Soddisfatto il premier Conte: “Su un grumo di interessi privati ha prevalso l’interesse dello Stato”.Il Pd gli riconosce il merito. Esultano i 5 Stelle (vedi i video di Patuanelli e Di Battista).
“Quando sono in pericolo le fondamenta dell’Ue nessuno Stato può avvantaggiarsi a scapito di altri”. Il presidente del Consiglio si è presentato in Parlamento per riferire in vista del Consiglio Ue del 17-18 luglio sul Recovery fund. Invece è stata bocciata la risoluzione presentata da +Europa che chiedeva l’attivazione del Mes: Italia Viva ha votato a favore nonostante il parere negativo del governo.
I dati della Protezione civile: 162 i nuovi positivi, 13 le vittime.
Il 47enne, che il 20 marzo 2019 aveva dirottato e incendiato un pullman di studenti a San Donato Milanese, è stato condannato a 24 anni di carcere. I giudici hanno riqualificato il reato di strage in quello di attentato, riconoscendo però la finalità del terrorismo.
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