Sul Fatto di Domani in primo piano il voto di domenica e lunedì. Troverete un approfondimento sul voto disgiunto, come funziona, come è stato usato in passato, perché può essere utile. Su questo ascolteremo i pareri di Antonio Padellaro, Andrea Scanzi, Michele Riondino, Paolo Hendel, Alessandro Marescotti. Segue un’analisi dei programmi elettorali dei candidati con i punti di contatto e lontananza tra Pd e 5 stelle. Sul Referendum, invece, ci occuperemo del tema della rappresentanza territoriale, ripercorrendo le vicende dei parlamentari paracadutati nei vari territori dalle segreterie di partito. In economia l’ex Ilva che chiude impianti e annuncia esuberi. Nella cronaca ancora la vicenda Lega, con gli acquisti di lusso dei commercialisti finiti nei guai e con un commento di Gad Lerner. Nel Focus Selvaggia Lucarelli racconta chi di covid è morto, ma per suicidio. Ci sarà anche la cronaca dell’andamento del virus. Negli esteri l’intervista a Natasha Koliada, fondatrice del pluripremiato (all’estero) Teatro libero bielorusso che con il compagno vive in esilio a Londra. Poi la vita reale dei bodyguard che, a volte, scordano persino la pistola. Nel secondo tempo l’intervista a un figlio d’arte, Adriano Giannini.
Per ricevere le nostre newsletter settimanali basta un clic. Se volete scriverci: newsletter@ilfattoquotidiano.it.
Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Presidenti di seggio che si ritirano in massa in molte città, bus a rischio a Napoli per il personale impegnato nei seggi. Sono molti i problemi della tornata elettorale di domani e lunedì. Inoltre scade il diritto di votare a domicilio per chi deve stare in casa per il covid. Anzi, dipende dal Comune. È questa la situazione in cui si sono trovati molti cittadini a pochi giorni dalle elezioni. Perché il 15 settembre scorso è stata l’ultima data entro cui chi è sottoposto a trattamento domiciliare, in quarantena o in isolamento per Covid-19, avrebbero potuto chiedere di esprimere il voto a domicilio. Il costituzionalista: “Garantire la procedura d’emergenza”.
I dati della Protezione civile: 1.638 nuovi casi, ma i morti salgono a 24. Record di contagi in Germania, Londra pensa a nuove restrizioni.
Il passo in avanti del governatore emiliano, Stefano Bonaccini, che ha deciso di riaprire gli stadi a mille tifosi rischia di creare un effetto valanga. Il tutto con la stagione di Serie A ai nastri di partenza. Anche il Veneto, con un’ordinanza del governatore Luca Zaia, ha deciso di aprire a mille spettatori gli stadi della propria regione e a 700 gli impianti al chiuso, come i palazzetti dello sport. Ma al presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino, non piace questa gestione frammentata delle presenze negli impianti.
Diventa definitiva l’espulsione di Luca Palamara dall’ Associazione nazionale magistrati. L’ex presidente del sindacato delle toghe è stata espulso per gravi violazioni del codice etico.
Regionali, Bersani/1 ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Se cade la Toscana va male per tutti”
Bersani/2 ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Smentire il voto del Parlamento? Sarebbe uno schiaffo”
|