Sul Fatto di domani un importante Focus sul Mes, dopo la lettera di Nicola Zingaretti al Corriere della Sera. Ci serve davvero il Mes ed è vero che non ha rischi o condizioni? Da Mondragone, invece, il racconto della “visita” di Salvini, alle prese con una scadenza elettorale, le Regionali, in cui non ha praticamente alcun “suo” candidato e che potrebbe vedere solo la vittoria dell’alleata-avversaria Giorgia Meloni. Della Lega raccontiamo anche lo strano caso della scuola politica aperta nel cuore della Calabria. Ci occuperemo poi delle polemiche che il nuovo decreto Semplificazione ha già acceso, soprattutto per i rischi di devastazione ambientale, ma vi racconteremo anche la fine di un’epoca: Silvio Berlusconi che lascia Palazzo Grazioli, sede delle sue gesta politiche ed erotiche. Negli Esteri ampio spazio al vento ambientalista che sta conquistando le città francesi con le vittorie a Lione, Bordeaux e altri importanti centri. In Radar una anticipazione del libro postumo di Gianpaolo Pansa. Infine nel Secondo Tempo troverete un divertente pezzo su tutti i luoghi comuni usati dagli scrittori.
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Deroghe temporanee al Codice appalti sono contenute nella bozza di decreto Semplificazioni che punta a sbloccare i contratti pubblici e sburocratizzare il Paese. I 48 articoli contengono un’accelerazione della procedura di Valutazione di impatto ambientale e modificano le norme su responsabilità erariale e abuso d’ufficio. Conte lo aveva annunciato durante gli Stato Generali. Leu: “Inaccettabile la sola sanzione pecuniaria per gli abusi edilizi leggeri”.
In un intervento sul Corriere della Sera Zingaretti mette fretta a Conte: “Basta tergiversare, sono risorse mai viste”. Ma “la posizione dei 5S non cambia“, come ha ribadito il ministro Patuanelli. Replica ancora il Pd: “Miopi e irresponsabilmente ideologici“.
I dati della Protezione civile: 126 i nuovi contagiati, sei le vittime.
L’ex cavaliere si trasferisce nella villa sull’Appia Antica che fu di Franco Zeffirelli, lasciando la storica residenza di via del Plebiscito, teatro di importanti vertici internazionali ma anche delle cene con Patrizia D’Addario e il “lettone di Putin”.
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