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3 Agosto 2020
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Sul Fatto di domani in primo piano l’inaugurazione del nuovo Ponte di Genova (per Le Figaro è la consacrazione di Conte), con la testimonianza dei familiari delle vittime e il nostro dossier su questi due anni di ricostruzione. Torneremo a occuparci poi dei 49 milioni della Lega e dei bonifici destinati ad alcuni commercialisti: tra loro il senatore Stefano Borghesi, che fa parte della Mdr stp srl, società destinataria di una parte dei soldi. Dall’altro lato dello schieramento politico, andremo a vedere cosa accade in casa Pd, dove Zingaretti non avrebbe alcuna intenzione di entrare al governo e dove è già partita la corsa alla segreteria per il post regionali. Così come c’è maretta tra i 5S, che assediano il ministro Spadafora sulla riforma che consentirebbe a Malagò di tenere il Coni. Nel Focus abbiamo intervistato l’ex poliziotto americano che detiene il mega archivio che fa tremare mezzo mondo per il caso Epstein. Naturalmente ci occuperemo del caos treni e faremo il punto Covid di giornata in Italia e nel mondo (la Cina sta inviando medici ad Hong Kong, e chi dice che non si tratti di spie?). Ospiteremo anche un intervento dell’italianista Giulio Ferroni su Dante e Artusi e, per lo sport, un’intervista – che farà discutere – a Franco Carraro.
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Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Dopo l’ordinanza del ministro Speranza che ha reintrodotto il distanziamento sui convogli a lunga percorrenza, scoppia il caso del trasporto pubblico locale. I governatori di centrodestra del Nord sfidano il governo sul nuovo vincolo del 50% dei posti. Liguria e Lombardia non hanno revocato le ordinanze per il liberi tutti emanate venerdì, Veneto e Piemonte vogliono fare lo stesso. La domenica confusa dei biglietti revocati.
I berlusconiani lo chiamavano “il geco”. Dopo le dimissioni dall’Anm, il magistrato e deputato ex Pd, ora con Italia Viva, è riuscito ad allontanare il processo disciplinare che lo riguarda. Il consiglio di disciplina del Csm deve giudicare la sua presenza all’Hotel Champagne il 9 maggio 2019, quando Luca Palamara discuteva con Luca Lotti e altri cinque consiglieri del Csm della nomina del nuovo procuratore di Roma. Ma è stata accolta la richiesta di ricusazione di tutti i componenti della sezione disciplinare in carica fino al 9 maggio 2019. Ora gli atti dovranno passare in Cassazione.
Il presidente del Consiglio dice di ritenere “intollerabili” gli arrivi clandestini e chiede di intensificare i rimpatri e la lotta al traffico di essere umani: “Non si possono vanificare gli sforzi fatti per il Covid”. L’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa attualmente ospita 910 persone a fronte di 95 posti disponibili. Questa sera è previsto l’arrivo della nave da quarantena “Azzurra”, che potrà accogliere fino a 700 migranti.
I dati della Protezione civile: 159 i nuovi contagi, dodici le vittime. Solo 64 mila italiani hanno detto sì ai test sierologici.
Cartacanta – Il Quiz, il nuovo programma di Travaglio e Lucarelli
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Dieta a punti. “Risalirò di 10 punti” (Matteo Salvini, segretario Lega, 30.7). Di sutura. Un apostrofo rosa. “Abbiamo portato a casa un’altro scudetto! #ForzaJuventus” (Antonio Tajani, vicepresidente FI, Twitter, 27.7). E lui, nel partito, è quello colto. Nassau vende moda. “Quello all’estero era un conto che avevano i miei genitori, una cosa purtroppo di moda […]
di Marco Travaglio
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L’intervista - Il pm Cozzi
A guardare dal basso il nuovo Ponte di Genova, inaugurato oggi a quasi due anni dal crollo del Morandi, ci sarà anche il procuratore capo Francesco Cozzi. L’inchiesta sul disastro del 14 agosto 2018 è in mano alla sua procura e ai pm Massimo Terrile e Walter Cotugno.
di Lorenzo Giarelli
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Le stazioni ferroviarie, ieri, erano nel caos: chi aveva timore dei contatti, chi di non riuscire a partire per le vacanze, chi di perdere i propri soldi.
di Virginia Della Sala e Marco Pasciuti
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Me ne infischio se qualche zoticone mi accuserà di fare il censore o il sacerdote del “politicamente corretto”. Trasecolo ugualmente imbattendomi sulla prima pagina di Repubblica , con seguito nel suo paginone culturale, di un testo che in altri tempi su quel giornale mai sarebbe stato pubblicato senza prenderne le dovute distanze.
di Gad Lerner
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L’intervista
Bisogna parlarsi chiaro, e farlo in fretta, perché il tempo sta finendo: “Il Movimento si sta facendo impalpabile, non si può più rinviare un confronto, che si chiami Stati generali o altro”. Max Bugani, veterano dei Cinque Stelle, capo-staff della sindaca di Roma Virginia Raggi, suona la campanella per i
5Stelle.
di Luca De Carolis
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“La democrazia è definita anche dal diritto a essere stupidi. Esiste la libertà di dire stupidaggini e in
qualche modo dobbiamo tutelarla”.
di Antonello Caporale
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Le vertenze
"È stata risolta una crisi frutto delle inadempienze del passato. Grazie al ministro Carlo Calenda è stato trovato un accordo che sembrava impossibile”, dichiarava l’ex premier Matteo Renzi il 30 maggio 2016 sul caso del call center Almaviva. Peccato che 7 mesi più tardi, la crisi gestita dal ministro dello Sviluppo economico si sia chiusa con 1.666 lavoratori licenziati nella sede di Roma.
di Patrizia De Rubertis
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Mediapart - India, altro che green economy
Contestazione azzerata - L’Eia, norma sull’impatto ecologico, è un passo indietro: meno regole, più eccezioni per chi inquina. Oscurato il sito Fridays for Future dell’attivista svedese: è accusato di “molestie digitali”.
di Côme Bastin
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A 30 anni dalla morte
La vera passione di Tognazzi erano i fornelli. Con alterne fortune: una sera Monicelli voleva portare i resti di una cena all’istituto di criminologia.
di Federico Pontiggia
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