Sul Fatto di domani in primo piano il Covid: le nuove misure previste dal governo, mentre crescono i focolai su scala nazionale: ultimo quello a Terracina dopo il comizio di Salvini. Ci occuperemo poi del caso dei vaccini antinfluenzali in Lombardia.
Sul fronte giudiziario, torneremo a parlare dei soldi della Lega, con le novità sul caso Siri: chiuse le indagini sull’ex sottosegretario, si aprono adesso le porte del processo alla luce di tutte le conversazioni con Arata. Analizzeremo, inoltre, le inchieste in Vaticano che vedono imputato il broker Gianluigi Torzi.
Le pagine di Politica affronteranno i risultati dei ballottaggi che vedono la vittoria della coalizione “giallo-rosa”. Di Maio molto soddisfatto dai risultati anche se prosegue la spaccatura all’interno dei 5 Stelle.
Il Focus sarà dedicato alla nota di aggiornamento che anticipa il Documento di Economia e Finanza. Poi una rivelazione: secondo la Bce ci sono stati errori di calcolo nella “formuletta” su cui si è sempre applicata l’austerity.
Negli Esteri, seguiremo la degenza del Presidente Trump, mentre in Radar, Gad Lerner ricorderà la presidente dell’Anpi Carla Nespolo e il professor Salvatore Settis ci parlerà della Carta di Roma, il documento che vuole “portare il diritto alla cultura al centro della scena sociale”.
Infine, nel Secondo Tempo dialogheremo con il poeta Luciano Cecchinel (Premio Viareggio Rèpaci 2020).
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Oltre l’edicola, gli articoli di Un Fatto in più. E se ve le siete perse, ecco le notizie della giornata.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.257 nuovi contagi con soli 60.241 tamponi. Ma sono 200 in più le persone ricoverate e aumentano di 20 unità i malati in terapia intensiva. Sedici le vittime. Ma l’esecutivo assicura: “Niente coprifuoco”. In Campania, invece, De Luca fa di testa sua su bar e ristoranti. Positivi il sottosegretario Merlo e la deputata Lorenzin. All’estero, Parigi inizia a richiudere tutto.
La gara indetta a inizio settembre dalla Regione per l’acquisto urgente di 1,5 milioni di dosi non è stata aggiudicata. E così le strutture pubbliche non avranno un numero sufficiente di vaccini da offrire alle persone a rischio: sono solo 2,3 milioni le dosi in arrivo, a fronte di una platea che la stessa Regione stima in 2,7 milioni. Nei luoghi più colpiti dal Covid, partirà in ritardo la campagna voluta dal ministero.
A Reggio Calabria riconferma per il sindaco uscente di centrosinistra, Giuseppe Falcomatà. A Matera il candidato M5s Domenico Bennardi ha raccolto i voti del centrosinistra e ribaltato l’esito del primo turno. Ad Andria e Chieti vince il centrosinistra, i candidati unitari di M5s e Pd trionfano a Pomigliano d’Arco e Giugliano. A Bolzano, dove si è votato solo ieri, è stato rieletto il primo cittadino uscente di centrosinistra, Renzo Caramaschi. Il commento di Peter Gomez.
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