Una discussione animata, “interessante” la definisce un giurato che preferisce l’anonimato, durata due ore negli uffici dell’Anica. Quindici nomi riuniti intorno a un tavolo, per decidere il film italiano da mandare all’Oscar 2010. Ha vinto Baarìa, “non all’unanimità”, dopo “un ragionamento che ha preso in considerazioni i criteri della scelta, il pubblico non giovanissimo che […]