Ultimo dei figli di don Vito, condannato a 5 anni e mezzo per riciclaggio, ha rilanciato con le sue dichiarazioni le indagini sulla ‘ ’trattativa’’. A differenza di Mori e De Donno colloca l’inizio del dialogo Stato–mafia prima di via D’Amelio e rivela che suo padre chiese che venissero informati Mancino e Violante.