P er la terza volta in quattro giorni il presidente della Repubblica ha dovuto spiegare pubblicamente la sua condotta. Evidentemente non era ben chiara. E non lo era a causa di un peccato originale che risale all’estate 2008. Il Berlusconi III, appena insediato, infilò nel decreto sicurezza già firmato da Napolitano un emendamento che bloccava […]