L’UOMO CHE VOLEVA ESSERE SILVIO

Urbano Cairo, presidente di un Toro minore

13 Ottobre 2009

Ogni tanto Urbanetto ci ripensa. Riflette su ciò che avrebbe potuto essere e non è stato. Sullo iato e sulle differenze. Mentre aspetta di uscire da uno stadio che, negli anni, è diventato una gabbia. I tifosi che lo osannarono, lo hanno rinnegato. I cori ostili invitano alla vergogna collettiva e il palco presidenziale, pare […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.