L’UOMO PIÙ SAGGIO che io abbia conosciuto in vita mia non sapeva né leggere né scrivere”. Così disse José Saramago – a Stoccolma, il 7 dicembre del 1998 ricevendo il Nobel per la Letteratura – ricordando il nonno analfabeta che gli raccontava storie e leggende che avrebbero fatto poi parte del suo universo di scrittore. […]
La voce luminosa di una terra arretrata José che vinse il Nobel
Fertile e versatile, ha scritto capolavori come il “Vangelo secondo Gesù Cristo”
14 Ottobre 2009