E’lo spazio austero del Vittoriano ad accogliere, con oltre 500 opere, due fra le avanguardie artistiche del Novecento più eversive e bulimiche, Dadaismo e Surrealismo. Tante opere, forse troppe, con un allestimento denso e ravvicinato che testimonia l’attitudine pantagruelica del curatore, il poliedrico Arturo Schwarz. Per il quale riscoprirli significa mostrare le opere dei tanti […]