Anche il Cavaliere fa i conti con nastri imbarazzanti. Sia da testimone che da vittima vittima. Nel ‘ 95 è lui a registrare Antonio D’Adamo per spingerlo ad accusare Di Pietro. Poi, prima d’incrociare Patrizia D’Addario, scopre il rischio rappresentato da un’amica: Antonella Troise. E al telefono dice: “Sta diventando pericolosa”