Non c’era cernia o banchetto che tenesse, bellezza dipinta da Gauguin che consolasse, tramonto capace di estinguere la nostalgia. Si sentiva come un personaggio di Alexandre Dumas, Luciano Gaucci. Una litanìa desolante: “Me manca Roma”. La casa di Bavaro Beach a Santo Domingo, villetta numero 23, le mattonelle giallo ocra, le abbronzature terra di Siena, […]
LUCIANONE A PIEDE LIBERO
Dopo anni di esagerazioni, Gaucci è tra noi Tornato dall’esilio caraibico, rivuole il pallone
25 Ottobre 2009