“Io lancio un messaggio”, annuncia. E gli altri si sfregano le mani, scaldano gli obbiettivi, affinano l’inquadratura. Alla fine, guardando in fondo alla bottiglia ritrovata, dei pezzi di carta e dei significati nascosti, rimangono i detriti. In certi giorni cupi, Antonio Cassano esiste soltanto per confermare l’abusata proiezione di sè. Un inaffidabile, un piantagrane, uno […]
CASSANO, SPECCHIO ROVESCIATO
IL FANTASISTA DELLA SAMP MINACCIA L’ABBANDONO: SFOGO O MANOVRA PER APPRODARE ALTROVE?
3 Novembre 2009