A vevo poco più di due anni, vivevo ancora a Milano con i miei genitori, separati in casa ante litteram e, fra gli amici di mio padre, intellettuali e letterati, seri e poco inclini alle confidenze, notai una ragazza, quasi una ragazzina, bellissima, con un dolcissimo sorriso, Alda Merini. Lei che già allora amava i […]
IO, ALDA E MIO PADRE GIORGIO
Lietta, figliadiGiorgioManganelli, rievocal’amoretraloscrittoreeAlda Merini: “Unapassionechepotevaesprimersisoltantoattraversolaparola”
3 Novembre 2009