La proposta: sei anni complessivi, due per ogni grado di giudizio

13 Novembre 2009

Il disegno di legge, chiamato con una calcolata operazione d’immagine “processi brevi” dal suo primo firmatario Maurizio Gasparri, prevede che i dibattimenti debbano durare sei anni complessivi – due anni per ogni grado di giudizio – per gli imputati incensurati accusati di reati punibili fino a 10 anni di carcere. Sono esclusi alcuni reati: tra […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.