Riforma Gelmini, quattro difetti

15 Novembre 2009

Con un disegno di legge di venticinque articoli e quasi diecimila parole il ministro Gelmini si è prefisso di introdurre d’autorità meritocrazia ed efficienza nei recalcitranti atenei italiani. Purtroppo per lei non vi sono precedenti di organizzazioni pubbliche divenute efficienti semplicemente perché una legge ha ordinato loro di farlo. Il progetto incorre in quattro difetti, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.