LA CROCIATA CONTRO IL DIVERSO

Il presente letto attraverso le lenti del passato, il difficile rapporto con l’altro esaminato assecondando il ritmo lugubre dell’odio e del determinismo razziale, cosa siamo diventati e cosa siamo destinati ad essere, in questo presente senza luce, aggredito dai fantasmi di un’epoca lontana. Gian Antonio Stella alle prese con la lugubre contemporaneità, in un libro (Negri, froci, giudei & co., Rizzoli, 331 pagg., 19, 50 euro) amaro, istruttivo, feroce e profondamente radicato nelle viscere più nascoste dell’Italia odierna.

26 Novembre 2009

A i tedeschi “viene (…) servita una buona zuppa, un pasto abbondante che divorano con un’ingordigiateutonicachefapensareche questa razza sia ancora affamata quando ha la pancia piena. (…) Il nostro odorato francese è molto influenzato dall’odore particolare delle stanze d’ospedale occupate dai crucchi: un odore acre e tenace di cavolo e di sudore acido, caratteristico e […]

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