Il porto della speranza: dieci giorni di trattative e (forse) qualche scontro

8 Dicembre 2009

Lentezza glaciale, così il segretario generale dell’Onu aveva un mese fa apostrofato i funzionari impegnati a limare i documenti per il vertice di Copenaghen, mentre il clima cambia a ritmo ciclonico e rinvii e compromessi sono sempre meno possibili. Adesso Copenaghen è partito e gli schieramenti si affronteranno a viso aperto, oltre i sorrisi della […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.