Ha ragione la Lega a temere le parole dell’arcivescovo di Milano, che la Padania attacca con calcolata volgarità tacciandolo di “imam”. Ha ragione, perché da Carlo Maria Martini a Dionigi Tettamanzi la cattedra di sant’Ambrogio è diventata palese contraltare dei rigurgiti xenofobi espressi dai seguaci di Bossi. Monito continuo, culturalmente elevato, schiaffo a una maggioranza […]
MILANO, GLI ARCIVESCOVI FANNO MURO ALL’ODIO LEGHISTA
Dai tempi di Martini la cattedra di Sant’Ambrogio si oppone alla xenofobia
8 Dicembre 2009