L’Iraq ha fatto ieri un passo in avanti, verso le elezioni parlamentari, e uno drammaticamente indietro, verso una guerra civile senza freni: centotrenta persone sono state uccise e quasi 450 ferite da 5 esplosioni, avvenute in successione, all’indomani dell’accordo in Parlamento sulla controversa e cruciale legge elettorale. Si tratta di un massacro che non giunge […]