A vederlo così, modello base non accessoriato, senza costumi sberluccicanti, fuori dal suo circobarnum di trapezisti, domatori, maghi, mangiafuoco, scimmie in uniforme, unicorni, licantropi, renne e babbinatali, megafoni e organetti a manovella, piumaggi e pennacchi, Vinicio Capossela è un ragazzo maturo che sembra timido perché nonsilevamaiilcappelloscuroesi arrotola continuamente un ricciolo della barba nera. Ma è […]
CAPOSSELA Sotto il cappello i ricordi
ll cantautore si racconta: politica, religione e radici
10 Dicembre 2009